Bit di Milano, sul turismo Monza va diritta al punto: «Nuovo brand tra storia e esperienzialità»

Monza, let’s get to the point. Questo il nuovo claim della campagna di promozione turistica ideata dall’Agenzia Yes Spa e voluta dal Comune di Monza

Monza, let’s get to the point. Questo il nuovo claim della campagna di promozione turistica ideata dall’Agenzia Yes Spa e voluta dal Comune di Monza, per presentare la città di Teodolinda in maniera “concettuale” al mondo intero.

«Si tratta di un rebranding totale che va dal cambio di look al Logo di Monza Turismo, non più con la corona ferrea sul nome Monza, ma con un punto ben definito in rosso corrispondente alla lettera “o” e soprattutto più dinamico – ha spiegato Paolo Biffi, ad della Yes durante la presentazione alla Bit, Borsa Internazionale del Turismo di Milano – le parole del claim “discovery, experience e love” rimandano ad una tradizione di storia, cultura, natura, ma anche alla novità dell’intrattenimento e dell’esperienzialità».

Monza alla Borsa internazionale del turismo, l’assessore Abbà: «Attrattività tra natura, cultura, arte e intrattenimento»

La campagna è totalmente puntata sulla parte verbale, delle parole che hanno un senso totale su sfondo bianco, senza immagini o fotografie. L’idea infatti è che sia il turista, ma anche lo stesso residente, a scegliere cosa e come fotografare il suo luogo del cuore o la sua esperienza.
«Abbiamo pensato che ogni attrattività turistica della città ha in effetti una valenza sia di natura, che di cultura, che di arte e di intrattenimento – ha spiegato l’assessore Abbà – inoltre vogliamo uscire dai nostri confini ma caratterizzandoci su nostre peculiarità: per questo abbiamo aderito all’itinerario culturale europeo Destination Napoleon (70 dimore tra cui la Villa Reale), abbiamo ripreso l’itinerario culturale legato ai Longobardi e soprattutto alle Città dei Motori».

Il ceo di Agenzia Yes! Paolo Biffi e l’assessore comunale Carlo Abbà alla Bit

La nuova campagna è totalmente concepita e realizzata in inglese proprio per essere il più internazionali possibili. «Abbiamo lavorato per rendere Monza un palcoscenico di turismo accogliente dove l’esperienza va ben oltre il visitare i monumenti – ha aggiunto Paolo Biffi – per questo il fulcro sono le parole, le immagini ognuno dovrà trovarle dentro e intorno a sé».

Monza alla Borsa internazionale del turismo: «Presenze rispetto al 2019 salite del 21%, +41% di stranieri»

Interessanti comunque i dati sull’andamento turistico in città che – come ha spiegato l’assessore Abbà – non è più ormai, come Milano, legata soltanto al turismo business, ma ad un turismo culturale, naturalistico, sportivo, di valore e di qualità. Rispetto al 2019, anno pre- pandemico di riferimento, le presenze turistiche del 2023 segnano un più 21 per cento ed è fondamentale notare l’aumento delle presenze di turisti stranieri con quota 120 mila presenze per un più 41% rispetto al 2019 quando erano state poco più di 84 mila.

«Dopo lo sviluppo di questi anni era necessario per noi riposizionarci sul mercato turistico e rinnovarci per farci sentire ancora di più come meta turistica, non solo legata alle attività industriali o artigianali che abbiamo – ha aggiunto Abbà – stiamo lavorando con Assolombarda e Camera Commercio di Milano per lavorare insieme sul brand, nello stesso tempo puntando alle nostre peculiarità e a quelle del contorno».