Biassono: scarichi industriali illeciti nelle fognature, impianti sequestrati e titolare denunciato

Sequestro degli impianti e il titolare di un’azienda di Biassono denunciato dalla polizia provinciale per illecito smaltimento di rifiuti speciali pericolosi. Indagini condotte col supporto di Brianzacque.
polizia provinciale
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Uno scarico industriale sotto sequestro a Biassono con un’intera linea di cromatura e zincatura galvanica, fanghi e rifiuti speciali pericolosi. L’operazione porta la firma della polizia provinciale che ha portato avanti le indagini col supporto tecnico di Brianzacque attraverso osservazioni, anche notturne, accertamenti e indagini tecniche.

Il gestore del servizio idrico integrato BrianzAcque aveva rilevato la presenza di reflui industriali con elevati superamenti dei valori consentiti per legge nelle tubature fognarie della zona e aveva ristretto il campo a un’azienda con attività compatibile agli elementi negli scarichi.

Le indagini, con anche una video ispezione delle condotte fognarie, hanno permesso di appurare che l’azienda si era dotata di sistemi per eludere i controlli sulle di scarico e per smaltire illecitamente rifiuti pericolosi. Con la video ispezione è stato accertato anche “che una parte della conduttura fognaria risultava essere stata corrosa in più punti dallo scarico dei reflui industriali contenenti sostanze acide”, si legge in una nota.

Oltre al sequestro degli impianti il titolare dell’azienda è stato denunciato per illecito smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e rischia una pena fino a tre anni di arresto.