I carabinieri erano intervenuti per due sabati di fila, nelle settimane precedenti, per disperdere i raduni non autorizzati di automobilisti e motociclisti giunti nell’area industriale di Biassono, segnale che la zona sarebbe stata evidentemente scelta assiduamente per ritrovi (e probabilmente scorrazzate) approfittando delle strade praticamente senza traffico, conseguenza delle aziende chiuse per il fine settimana.
Biassono: i carabinieri escludono che vi si svolgessero gare clandestine
Domenica 12 marzo i carabinieri sono arrivati di nuovo sul posto questa volta alla chiamata alla centrale operativa giunta dopo l’incidente che è successivamente costato la vita, dopo il ricovero all’ospedale Niguarda di Milano, al 16enne Cristian Donzello.
Quanto avvenuto invia Friuli, al di là delle immagini video circolate (e pubblicate senza troppi scrupoli online) che mostrano la crudezza dello scontro tra le moto e la vettura, è ancora al vaglio dei militari del Comando provinciale che stanno svolgendo indagini sentendo anche testimoni data la massiccia presenza di persone sul luogo della tragedia.
L’Arma esclude tuttavia tassativamente che nella zona si corressero gare clandestine.