Per farsi restituire un presunto debito, forse contratto per una vicenda legata al mondo degli stupefacenti, non ha esitato a sfondare un vetro di una finestra della abitazione del debitore, a Biassono, e, una volta in casa, a minacciarlo con un coltello.
Ma il presunto estorsore, prima di passare alle vie di fatto, è stato provvidenzialmente bloccato dai carabinieri della stazione di Biassono e arrestato per tentata estorsione. Un 40enne di origine marocchina, senza fissa dimora e disoccupato, è stato tradotto nella casa circondariale di Monza.
Se l’è vista davvero brutta la vittima, un 22enne, anche lui di origine marocchina, operaio, che appena ha visto il 40enne avvicinarsi alla sua abitazione ha avuto il sangue freddo di chiamare subito il 112. Tra l’altro, nella vicenda del presunto debito non c’entrerebbe nulla: a contrarlo sarebbero stati il padre e lo zio.