L’ultima è quella di un suv arrivato fino ai piedi del ciliegio secolare (è successo giovedì 19 aprile). Per fronteggiare l’assalto turistico alla meravigliosa fioritura in località Cascina Casanesca di Vergo Zoccorino, il sindaco Sergio Gianni Cazzaniga assicura che sabato 21 aprile, al pomeriggio ci saranno sia i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri (Anc) nei pressi dell’albero monumentale, sia gli agenti di polizia locale per controllare gli accessi e i parcheggi. Ma c’è di più. Nel consiglio comunale maggioranza e opposizione si sono trovate d’accordo nel “coprire” anche la giornata di domenica 22 con dei turni che li coinvolgano in prima persona: dalle 10.30 alle 24 si alterneranno Cazzaniga, Anastasia Cecchetti, Alcide Riva, Emanuele Pozzoli e Alessandro Corbetta.

VIDEO: il ciliegio in fiore visto dal drone (di Diego Amati)

Proprio quest’ultimo, neoeletto anche in consiglio regionale per la Lega Nord, ha scritto al sindaco e al Parco della Valle nel Lambro, nei giorni scorsi, perché «si faccia tutto il possibile per tutelarlo, coordinandosi per scongiurare i comportamenti scorretti da parte dei visitatori nei confronti del ciliegio e dei terreni agricoli circostanti». Secondo il lumbard, «il problema è che in questi dieci giorni assistiamo a un altissimo flusso di visitatori ed è necessario che il ciliegio, peraltro inserito tra gli alberi monumentali d’Italia solo pochi mesi fa, venga tutelato da persone incivili che salgono sui rami o calpestano le coltivazioni private su cui è radicato».

Il Parco Valle del Lambro piazzerà anche dei cartelli con le regole da seguire quando ci si avvicina in visita al ciliegio: sono già scritte su avvisi provvisori che indicano il percorso autorizzato per raggiungere l’albero monumentale. “Utilizzare esclusivamente il sentiero segnalato – si legge -. Divieto assoluto di calpestare campi e coltivazioni. Divieto assoluto di arrampicarsi sul ciliegio e parcheggiare in prossimità dei campi”.