Un altro sequestro, questa volta per 600mila euro dopo quello per 2 milioni dello scorso ottobre (leggi qui) è stato eseguito dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza nei confronti di Ignazio Randazzo, 61enne, palermitano, attualmente detenuto nella casa circondariale di Monza e già noto per associazione mafiosa.
Il provvedimento riguarda conti correnti, libretti postali a lui riconducibili e quattro appartamenti, tre a Palermo e uno a Bagheria: secondo gli investigatori si tratterebbe dei proventi di attività illecite.
I sequestri hanno preso spunto dall’operazione “Banda del buco”, che, a febbraio, ha portato in carcere cinque criminali, componenti di un’associazione a delinquere, responsabile di rapine in danno di istituti di credito, una delle quali alla Popolare di Milano di Senago.