Autismo: il Polo dell’inclusione della Rodari di Seregno cresce con “Fuori sportello”

Nasce “Fuori sportello” all’istituto Rodari di Seregno, Polo dell’inclusione provinciale nei progetti per gli studenti autistici. Tutti i progetti e un incontro.
Seregno - La scuola Rodari di via Pacini
Seregno – La scuola Rodari di via Pacini Paolo Colzani

In occasione della giornata mondiale sull’autismo, l’istituto comprensivo Rodari di Seregno, scuola “Polo inclusione”della provincia promuove un evento di sensibilizzazione alla tematica e al contempo il lancio delle iniziative del progetto “Fuori Sportello” attraverso un incontro online fissato per il 31 marzo,alle 17.

Una opportunità di sostegno alle famiglie e al territorio. L’incontro è aperto ai dirigenti, ai referenti dell’inclusione, ai docenti delle scuole della provincia, alle famiglie degli studenti autistici, ai servizi sociali ed educativi, alle associazioni di volontari e alle associazioni sportive del territorio. La scuola “Polo Inclusione” per la provincia di Monza e Brianza, Rodari di Seregno, ha ottenuto dal ministero per l’Istruzione un finanziamento in relazione al progetto “Fuori Sportello”.

Il progetto intende ampliare le azioni dello sportello provinciale autismo esistente alla Rodari come punto di raccordo fondamentale tra la scuola della provincia, i genitori e il territorio. Il progetto “Fuori Sportello” si prefigge l’obiettivo di ampliare lo sportello autismo esistente alla Rodari come punto di raccordo fondamentale tra la scuola e i genitori attraverso la creazione di uno sportello pedagogico e o di supporto psicologico rivolto alle famiglie di studenti con sindrome autistica.

Gli interventi condotti a questo livello si articoleranno su due diversi piani: quello più specificatamente ascrivibile al sostegno psicologico verso il nucleo familiare e quello più tipicamente formativo. Tra e azioni previste formazioni tematiche destinate ai genitori, sportello psicologico per familiari, gruppi di lavoro pratici (parent training).

Altro obiettivo l’offerta alle scuole e al territorio di percorsi laboratoriali che, attraverso un processo di scoperta per immedesimazione, permettano di diffondere conoscenze sulla sindrome autistica.

Questa parte del progetto propone al territorio tre edizioni della mostra-azione “Visti da vicino”: un percorso interattivo sull’autismo che avvicina alla tematica attraverso il particolare punto di vista delle persone che vivono questa condizione.

In più, la diffusione delle azioni di progetto dello sportello autismo nel territorio per creare una cultura dell’inclusione delle persone con sindrome autistica. Gli interventi proposti all’interno di questa area tematica riguarderanno la promozione delle attività dello sportello autismo e del fuori sportello; la diffusione delle proposte e delle iniziative dello sportello autismo; la formazione dei volontari che operano sul territorio in contesti con presenza di ragazzi autistici al fine di favorire sinergie tra la scuola e i contesti ricreativi.

Per partecipare all’evento di presentazione del Fuori Sportello previsto online per il giorno giovedì 31 marzo, alle 17, gli interessati possono iscriversi sul sito del Cts. Ospiti speciali dell’evento il professor Luigi Croce (presidente del Comitato scientifico di Anffas nazionale), gli esperti del Centro Autismo “Cascina San Vincenzo” Onlus e dell’associazione “Insieme per i bambini” di Milano, che cureranno lo sviluppo del progetto.