Negli ultimi giorni la situazione si è evoluta rapidamente su più fronti: dopo anni di sostanziale immobilismo, il “caso” Asfalti Brianza sembra avvicinarsi alle battute finali. È arrivata lunedì agli uffici del comune di Concorezzo (che ne ha dato notizia martedì mattina con un comunicato) una lettera da parte dell’azienda «con la comunicazione di rinuncia alla richiesta della modifica non sostanziale dell’Autorizzazione unica ambientale – Aua»: una mossa che ha portato all’annullamento della conferenza dei servizi in programma in Provincia giovedì 23 gennaio.
«Credo che Asfalti Brianza abbia preso la giusta decisione, se non in grado di portare tutta la documentazione necessaria, come di fatto è accaduto nell’ultimo incontro in Provincia», ha fatto sapere il sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio. Lo scorso 10 gennaio, infatti, l’azienda si era presentata praticamente a mani vuote, motivo per cui era stato fissato un nuovo incontro.
E adesso, cosa succede? Mentre si resta in attesa della presentazione della variante sostanziale, rimangono per ora confermate le indicazioni di operatività da parte dell’azienda attualmente in corso, vale a dire di quattro ore e mezza a notte (dalle 23.30 alle 2 e dalle 4 alle 6). Prosegue l’iter concordato durante il tavolo di lavoro convocato dalla prefettura: vale a dire «le analisi e i monitoraggi sulla qualità dell’aria» con i campionamenti al camino (programmati all’inizio della settimana) e le verifiche sulle acque richieste da Ato.