Puntava un coltello contro le vittime e si faceva consegnare i soldi e i telefonini: sarebbero tre le rapine commesse da un ventenne di Vimercate arrestato dai carabinieri della locale stazione in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Monza, su richiesta della locale Procura.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe colpito, ai danni di coetanei, durante le serate della movida estiva vimercatese, negli ultimi giorni del mese di agosto. Secondo quanto accertato, avvicinava le vittime quando erano in strada, anche in gruppo, puntava contro di loro un coltello e sottraeva i contanti – spesso pochi spiccioli – che custodivano nelle tasche e si faceva consegnare i loro smartphone. Il bottino totale ha fruttato poche decine di euro e tre smarthphone di ultima generazione.
Dopo le denunce delle vittime, i militari hanno visionato le immagini dei sistemi di video sorveglianza presenti nella zona dei colpi focalizzando i sospetti sul giovane, successivamente riconosciuto dalle vittime tramite un confronto fotografico. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Monza in attesa di rispondere dei reati di rapina aggravata e porto abusivo di coltello.