Un ragazzo in coma farmacologico e un desiano agli arresti domiciliari: il bilancio dell’incidente avvenuto la scorsa settimana a Desio. È ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza, Samuele, il diciassettenne vittima di un incidente stradale avvenuto la notte tra venerdì e sabato in via Milano all’incrocio con via Sabotino.
«Le sue condizioni sono stazionarie» dice la mamma. Per il grave incidente, i carabinieri hanno arrestato un desiano di 32 anni, accusato di omissione di soccorso. L’uomo era infatti scappato, lasciando a terra il ragazzo, che era a bordo di uno scooter. I militari lo hanno rintracciato poco dopo, insieme ad un amico. Entrambi erano ubriachi. Resta ancora da chiarire l’esatta dinamica dello scontro, avvenuto a semaforo lampeggiante. I carabinieri si sono accorti dell’incidente passando con una pattuglia in via Milano. Hanno visto i vigili del fuoco al lavoro, che prestavano soccorso a un giovane che giaceva sulla strada. Una volta accertato l’intervento dei soccorritori del 118, i militari si sono messi alla ricerca del responsabile. La loro attenzione è stata catturata, oltre che dai frammenti dello scooter, anche da pezzi di carrozzeria di colore rosso. Hanno poi notato due uomini ubriachi che si sono avvicinati al luogo dell’incidente. I due, con graffi e segni, hanno riferito di essere stati, a loro volta, vittima di un incidente. Ma i carabinieri non hanno creduto alla loro versione. La loro auto aveva segni dello scontro, compatibili con lo scooter del ragazzo. Il conducente dell’ auto sportiva aveva una percentuale del tasso alcolemico di 5 volte superiore a quella consentita.