Arrestato dai carabinieri di Bernareggio un uomo che perseguitava l’ex moglie

Il quarantottenne non ha rispettato il precedente divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna ed ora si trova ai domiciliari
Carabinieri Seregno
Una pattuglia dei carabinieri, impegnata in un controllo del territorio

I carabinieri della stazione di Bernareggio hanno tratto in arresto un quarantottenne italiano, in esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Monza, su richiesta avanzata dalla locale procura della Repubblica. L’uomo, dal mese di febbraio 2022, dopo le denunce della moglie quarantunenne per maltrattamenti, era stato immediatamente allontanato dalla casa familiare e sottoposto alla misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, decisa sempre dalla medesima autorità giudiziaria.

Carabinieri: la ricostruzione dell’accaduto


Nonostante il divieto, qualche giorno addietro, dopo la mezzanotte, aveva inseguito a bordo del proprio scooter l’ex compagna, che al volante della propria autovettura stava facendo rientro a casa percorrendo la strada provinciale 3 d’Imbersago. La donna, solo una volta giunta al semaforo, notando che il mezzo a due ruote si affiancava al finestrino, riconosceva l’ex marito, il quale in preda alla gelosia le intimava di fermarsi, chiedendole «dove fosse stata?!».

Carabinieri: decisiva la freddezza della donna


La quarantunenne, senza perdersi d’animo, raggiungeva la stazione dei carabinieri di via Piemonte e scesa dal veicolo citofonava, ricevendo la pronta risposta dell’operatore della centrale di Monza, che la invitava ad attendere il tempestivo intervento di una pattuglia. Al loro arrivo, i militari constatavano la presenza della donna e dell’ex marito, che nel frattempo l’aveva raggiunta davanti il cancello della caserma, che stavano avendo una discussione animata ma fortunatamente senza ulteriori conseguenze.

Carabinieri: l’uomo si trova agli arresti domiciliari


I carabinieri procedevano all’arresto in flagranza di reato dell’uomo. informando il sostituto procuratore di turno presso la procura del capoluogo brianzolo, che inoltrava immediata richiesta di aggravamento a carico del quarantottenne. Ora l’uomo dovrà permanere in casa agli arresti domiciliari, in attesa di rispondere della violazione al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

Le immagini dell’operazione