Tre spacciatori finiscono nella rete dei carabinieri. Il primo (doppio) arresto è avvenuto a Busnago dove i carabinieri della competente stazione di Bellusco, durante i controlli anti assembramento hanno controllato o tre giovani nella centrale piazza Roma, poiché notavano che tra essi era avvenuto il passaggio di due piccoli involucri in cellophane e le immediate perquisizioni personali hanno immediatamente permesso di acclarare che due 20enni avevano ceduto, dietro corrispettivo in denaro, due dosi di marijuana a un 17enne. Durante le successive perquisizioni domiciliari, nelle rispettive abitazione dei due maggiorenni, venivano rinvenute ulteriori n. 47 dosi di marijuana per un peso lordo di gr 50, n. 7 dosi di hashish, n. 4 bilancini elettronici di precisone e la somma di 330 euro ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.
Condotti tutti presso la caserma dei carabinieri di Bellusco, il minore veniva segnalato alla prefettura di Monza come assuntore di sostanze stupefacenti, mentre i due maggiorenni venivano dichiarati in arresto e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari e, a seguito del processo per direttissima celebratosi in videoconferenza, il giudice del Tribunale di Monza dopo aver convalidato l’arresto disponeva per entrambi la misura dell’obbligo di presentazione tre volte alla settimana presso la caserma dell’arma competente.
Nel pomeriggio di venerdì 5, i militari della stazione di Arcore, durante i consueti controlli al territorio e agli esercizi commerciali, hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti un quarantenne italiano, residente in Brianza. Nello specifico, durante apposito controllo a un bar di Usmate Velate l’attenzione dei militari è stata fin da subito attirata da un avventore che, seduto ad un tavolino improvvisamente e senza apparente motivo, si mostrava alquanto nervoso tanto da lasciare lì la consumazione provando anche ad allontanarsi dal locale. Dato l’atteggiamento tangibilmente sospetto, i militari hanno deciso di approfondire la situazione. I primi accertamenti compiuti sul posto unitamente a quelli eseguiti presso la sua abitazione hanno consentito di rinvenire complessivamente, più di 100 grammi di stupefacente, tra “marijuana” e “hashish”, in parte già suddivisi in dosi pronte per essere cedute.
Il quarantenne è stato quindi tratto in arresto in attesa di rito direttissimo che si terrà nella giornata odierna.