Arcore: Casa di Comunità nell’ex asilo, il sindaco aspetta la Regione

L’amministrazione comunale di Arcore rimanda a settembre il verdetto su cosa ne sarà della Casa di comunità prevista nell’ex-asilo San Giuseppe.
arcore Asilo San Giuseppe
arcore Asilo San Giuseppe Michele Boni

L’amministrazione comunale di Arcore rimanda a settembre il verdetto su cosa ne sarà della Casa di comunità prevista nella struttura dell’ex-asilo San Giuseppe.
In un periodo di tagli, dove lo Stato, con un ridimensionamento del Pnrr, spezza le gambe a 510 strutture tra ospedali e case di comunità che avrebbero dovuto essere realizzate entro il 2026 con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, anche l’opposizione si trova a fare domande sullo stato dei lavori della realizzazione della futura casa di comunità che coinvolgerà più da vicino la città di Arcore.

Arcore: Casa di Comunità nell’ex asilo, le domande della politica

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale prima delle vacanze estive, la minoranza aveva infatti interrogato il sindaco Maurizio Bono al fine di sapere che punto fosse l’iter per la realizzazione della casa di comunità all’interno dell’immobile (nonché della scuola per l’infanzia specializzata nell’inclusione di alunni con disabilità e disturbi dell’apprendimento), chiedendo se fosse possibile accedere ad un crono programma relativo alla riqualificazione dello stabile e ad una data verosimile per l’inizio del periodo di operatività.

Arcore: Casa di Comunità nell’ex asilo, “ancora nessuna comunicazione ufficiale”

Non abbiamo avuto ancora nessuna comunicazione ufficiale – ha spiegato Bono, delegato dall’ente comunale per le operazioni di acquisizione della struttura – non temiamo il taglio dei fondi perché il nostro progetto non rientra ancora nel novero delle case di comunità che dovrebbero essere realizzate entro il 2026. Prima era impossibile rientrare nella lista perché la struttura non era di proprietà del comune. L’unico contatto che ho avuto ad oggi è stato con Ats Vimercate, che ritiene Arcore strategica per il territorio e che con noi ha fatto rilievi, progetti e una previsione di spese. Adesso stiamo aspettando la delibera da parte della giunta regionale”.

Arcore: Casa di Comunità nell’ex asilo, la palla è passata alla Regione

Il procedimento per l’assegnazione dei fondi da parte di Regione Lombardia, infatti, aveva subito una pesante battuta d’arresto nel corso dei mesi precedenti a causa del cambiamento tra le fila direzionali del settore Welfare di Regione, con il nuovo presidente eletto a fine maggio.
Da quando abbiamo acquisito la proprietà dell’immobile, la realizzazione della casa di comunità è diventata una mera questione politica: adesso Regione deve fare la delibera per l’assegnazione o meno dei fondi – continua Bono – se regione cambia idea per noi non c’è nessun problema, ce lo dice e noi troviamo altro da fare. Adesso io ho chiesto un incontro subito dopo ferragosto per andare a discutere della volontà politica, e sulla base di questo anche noi poi facciamo delle scelte. I primi di settembre io insisterò per avere un incontro con l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso e ne sapremo di più”.