Il tour di Apa Confartigianato Imprese nelle aziende del territorio ha fatto tappa anche a Carate, con il presidente Giovanni Barzaghi, il vice presidente Giovanni Mantegazza, il segretario generale Enrico Brambilla e il presidente della sezione territoriale Pier Coscia. Mercoledì 9 giugno, i vertici dell’associazione di categoria degli artigiani, insieme al sindaco, Luca Veggian, hanno incontrato tre imprese per consegnare la tessera e un attestato dedicato.
Una mattinata che, come ha dichiarato il presidente Barzaghi, racconta «il valore che il Comune riconosce alle attività che da generazioni costituiscono un elemento fondamentale del tessuto sociale ed economico della Brianza».
Prima tappa il Laboratorio di Marco Colzani, il re del cioccolato che ogni giorno produce succhi, confetture e cioccolato nella sua azienda di piazza Risorgimento, nel contesto del Distretto del gusto. Un lavoro 100% artigianale portato avanti da un team giovane composto da sei dipendenti e caratterizzato dalla scelta della materia prima proveniente tutta da filiera diretta e dalla lavorazione «nel pieno rispetto del prodotto di partenza».
La mission del gruppo, che in termini di fatturato ha registrato un maggio da record, è quello di avere «un impatto positivo sia sulla società che sull’ambiente», dando spazio ai giovani e formandoli nella loro crescita professionale. Per questo entro fine anno il laboratorio diventerà una “benefit company” e integrerà nello statuto la nuova finalità di beneficio comune che va ad aggiungersi a quella di profitto.
Il tour è proseguito poi da Colciago Srl, un’azienda associata a Confartigianato da oltre dieci anni, specializzata nell‘installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell’aria (inclusa manutenzione e riparazione). Si tratta di un’azienda nata nel 1961, che vanta una tradizione di anni tramandata di generazione in generazione.
Infine F.lli Gatti Sas di Agliate, una azienda fondata nel 1946 come falegnameria, che da oltre cinquant’anni opera nel settore dello stampaggio delle materie plastiche ad iniezione e nella realizzazione di stampi per l’industria.
«Pensavamo di portare conforto a queste aziende dopo questo periodo emergenziale, ma invece sono loro a darcelo – ha dichiarato Barzaghi – Anche in questo ultimo anno di pandemia queste botteghe sono riuscite a restare a galla, reinventandosi e creando posti di lavoro per i giovani. La Brianza è fondata sulla famiglia, sulla collaborazione e sulle reti di competenza che non esistono sulla carta. Con queste grandi reti noi stiamo facendo una grande operazione per far sì che queste aziende leader del territorio riescano anche a dialogare con l’estero. La rete di competenza è il vero patrimonio della nostra terra e della nostra comunità. Continuano a dare questo valore e questa possibilità ai nostri figli. Perché quello che talvolta manca è la dignità che il lavoro porta a tutti noi e in queste botteghe noi la troviamo»