Tra tanti bolidi all’autodromo di Monza c’è spazio sabato 2 settembre nel pomeriggio anche per la Lamborghini Huracàn della Polizia di Stato che può sfogare tutti i suoi cavalli per qualche giro nel circuito brianzolo. La collaborazione tra Polizia di Stato e Lamborghini è iniziata nel 2004 e, ad oggi, sono due i modelli in dotazione, a Roma e a Bologna. Le auto, oltre alle tradizionali dotazioni di servizio, sono munite delle più avanzate apparecchiature tecnologiche e di soccorso: un Tablet per interrogare la Banche dati, videocamera per la lettura automatica delle targhe e trasmissione delle immagini alla Centrale Operativa e, infine, defibrillatore per il soccorso di emergenza.
Il bolide usato per il trasporto veloce di organi e tessuti umani
Sotto al cofano, poi, è stato ricavano un alloggiamento per un apposito sistema di conservazione che consente il trasporto di organi, tessuti umani, plasma e prodotti farmaceutici in condizioni di necessità ed urgenza, assicurando la consegna del prezioso carico in tempi brevi. Dal 2019, la Polizia di Stato ha formalizzato un’intesa, che già andava avanti da anni, con il Centro Nazionale Trapianti, il cui obiettivo è assicurare, nei tempi previsti, le operazioni di singoli trasporti “salva vite”, anche quando la diversa dislocazione delle strutture sanitarie interessate e la particolarità degli interventi tendenzialmente non agevolano le operazioni di trasporto.
Con le Lamborghini dal 2004 effettuati oltre 200 trasporti e 350 servizi sulle strade
Le Huracàn sono anche impiegate per la vigilanza su strade e autostrade durante i periodi di intenso traffico e sono sicuramente una grande attrazione durate le manifestazioni di sensibilizzazione ed educazione alla sicurezza stradale organizzate dalla Polizia Stradale. Dal 2004 la Polizia di Stato ha effettuato, con le Lamborghini, 207 trasporti di organi e oltre 350 servizi operativi su strade e autostrade, ed è intervenuta in oltre 1927 incontri di educazione stradale volti a diffondere la cultura della guida sicura.