Una notte di paura a san Giorgio, frazione di Biassono. Una notte passata dai residenti a guardare, impotenti, le acque del Lambro che hanno tracimato dagli argini e che hanno invaso cantine, box e abitazioni. Cascina Molino è la località più colpita. Le famiglie che vi risiedono hanno lavorato duramente per respingere le acque. Una persona è stata addirittura colta da malore, per lo sforzo fatto nello spostare una macchina. Dopo mezzanotte, un altro allarme. Un’onda anomala di oltre due metri di altezza ha gonfiato ulteriormente il fiume, provocando la decisione di sfollare alcune famiglie per sicurezza.
Giovedì mattina la situazione era ancora tragica. L’acqua del fiume era ancora a un metro e mezzo di altezza, i residenti della zona sono senza elettricità e senza riscaldamento. Alcune persone stanno cercando di rientrare nella propria abitazione, invasa dalle acque, almeno per prendere dei medicinali indispensabili.