La primavera è arrivata in anticipo al parco di Monza. Le giornate terse e due fine settimana di sole hanno portato migliaia di persone tra i viali e sui prati del parco e dei giardini reali. E poi c’è da considerare l’“effetto Villa reale”. Domenica una lunga coda di visitatori attendeva pazientemente di entrare in reggia e non è escluso che in molti abbiano prolungato la giornata tra giardini e parco. I primi visitatori del parco sono arrivati già la mattina presto : un migliaio gli iscritti alla prima edizione dell’Action Women Marathon, una mezza maratona dedicata alle donne, nella giornata internazionale dell’8 marzo, per promuovere la prevenzione sulla violenza femminile. L’arrivo a cascina San Fedele è stato salutato con musica e balli e la festa si è protratta per tutto il giorno.
Poco distante, sui prati dell’ex ippodromo un gruppo (prevalentemente femminile) ha potuto provare i benefici dello Smovey, gli anelli verdi con sfere vibranti che sono l’ultimo ritrovato per restare in forma. Dopo lo sport nel parco, tutti a tavola. Qualcuno ha inaugurato la stagione dei pic nic, altri hanno letteralmente preso d’assalto i punti di ristoro, magari dopo un giro con il trenino del parco che ha ripreso la sua attività dai primi giorni del mese. A fine giornata in Cascina del sole si respirava l’aria del day after: «È andata benissimo- commenta Gabriele, neo gestore della Cascina- la scorsa settimana abbiamo esaurito tutta la scorta dei gelati e patatine, questa domenica siamo rimasti a secco con la birra. Continuiamo a comprare sempre di più, ma i visitatori sono in aumento. Probabilmente la poca neve in montagna spinge molti a restare in città e godersi il sole nel parco». Dal prossimo fine settimana riaprirà anche la Torretta.
Buoni affari anche al noleggio biciclette di cascina Bastia: «Abbiamo cento biciclette e quaranta risciò e domenica sono usciti tutti più volte – dice il gestore Flavio Emedoli- è già il secondo fine settimana che l’attività è partita bene e adesso ci stiamo attrezzando per avere una guida e organizzare noleggi per gruppi organizzati, scolaresche e oratori anche durante la settimana e nel periodo estivo».
A riscoprire il parco dopo il letargo invernale non ci sono solo monzesi e brianzoli. E qui entra in gioco l’“effetto villa reale”. «Abbiamo sempre più stranieri- confermano al noleggio biciclette- sono loro a chiedere maggiori informazioni sugli itinerari nel parco e i luoghi da visitare, ma purtroppo non abbiamo ancora ricevuto le cartine dal Consorzio e ci auguriamo di poterle distribuire presto».
Del resto è vero che chiunque dotato di connessione e smartphone può scaricarsi la cartina del parco dal sito reggiadimonza.it, ma c’è ancora chi si presenta ai cancelli senza aver bene idea di dove andare e cosa offre “il parco cintato più grande d’Europa”. Purtroppo l’alluvione dello scorso autunno ha messo creato seri danni alla portineria di Porta Monza dove era stato da pochi mesi inaugurato il primo infopoint : «La struttura è ancora inagibile- fanno sapere dagli uffici del Consorzio affrontando il boom di visite di queste settimane- ma stiamo studiando una struttura mobile da mettere all’ingresso per accogliere visitatori».