Provoca un incidente con un’auto rubata e tenta la fuga, ma la polizia locale di Agrate Brianza lo blocca in tempo. Sabato pomeriggio uno scontro rocambolesco a Omate ha rivelato dei retroscena inaspettati. Verso le 17 una Opel Agila condotta da un 65enne concorezzese si è immessa, senza rispettare la precedenza da via Orti nella rotatoria centrando una Volkswagen Golf proveniente da via Filzi. L’impatto è stato violentissimo tanto che la Golf, con a bordo due sorelle di circa 50 anni residenti a Pessano, si è ribaltata in mezzo alla strada. Il caso ha voluto che proprio in quel momento passasse per Omate una pattuglia della polizia locale coordinata dal comandante Gioacchino Lorenzo e dal suo vice Massimiliano Trisolini.
I ghisa agratesi si sono fermati per prestare soccorso, ma il conducente dell’Agila non era della stessa idea. L’uomo infatti si è chiuso in auto e stava per darsi alla fuga. Uno degli agenti è riuscito però a salire, entrando da uno sportello posteriore, e con estrema abilità ha sottratto le chiavi dal quadro d’accensione. Il potenziale fuggitivo a tal punto si è dovuto arrendere e la polizia locale, notando il comportamento alquanto strano e sospetto del 65enne, ha effettuato delle verifiche sul piccolo monovolume. Nel giro di una manciata di minuti i vigili hanno scoperto che l’Opel Agila era stata rubata solo qualche ora prima a Concorezzo a un quarantenne, che non si era ancora accorto del furto subito.
Sul luogo dell’incidente sono intervenute due ambulanze. I sanitari del 118 hanno accompagnato le donne della Golf all’ospedale San Gerardo di Monza, dove sono state dimesse con una prognosi di 28 giorni per la passeggera, che si è rotta un polso (ora ingessato), mentre la sorella al volante ha riportato lievi ferite guaribili in 4 giorni.
Il ladro d’auto è stato trasferito invece in codice verde al pronto soccorso di Vimercate in compagnia di un agente che l’ha piantonato per tutto il tempo di permanenza nel nosocomio, prima delle dimissioni, visto che l’uomo nonostante lo scontro era praticamente illeso. Nel frattempo il concorezzese, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti, è stato deferito all’autorità giudiziaria per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Il comando di polizia locale è anche in attesa degli esiti degli esami etilici e per uso di droghe.