Uno ha minacciato e aggredito i genitori. L’altro la moglie, davanti ai figlioletti di 2 e 6 anni. Entrambi sono stati tratti in arresto dai carabinieri e trasferiti in carcere, a Monza. Si tratta di un operaio 41enne italiano e di un 37enne marocchino. Il primo, domenica sera, a Giussano, sotto l’effetto dell’alcol, per ottenere del denaro ha discusso e poi si è avventato su mamma e papà, di 67 e 69 anni. I vicini di casa udite le urla hanno dato l’allarme e fatto intervenire i carabinieri della stazione di Giussano. Il 41enne, nel tentativo di fuggire, si è avventato anche sui militari, che l’hanno bloccato.
Il secondo episodio è accaduto invece a Cesano Maderno, nel corso della notte di domenica: anche in questo caso sono stati i vicini di casa della famiglia marocchina a dare l’allarme per una accesa lite. Al loro arrivo i carabinieri della locale Tenenza hanno sorpreso il 37enne ancora intento a minacciare di morte la moglie 28enne con un coltello da cucina davanti ai figli piccoli. L’operaio, già noto alla giustizia, è stato subito disarmato e bloccato. La moglie ha riferito che le minacce e le violenze si protraevano da mesi ma che non ha avuto il coraggio di denunciare il marito.