AEB – A2A, primo bilancio di sostenibilità territoriale: alla Brianza valore economico di 120 milioni

A Seregno la presentazione del primo bilancio di sostenibilità delle due società che hanno un rapporto di collaborazione industriale dal 2020
Da sinistra, Lorenzo Spadoni, Massimiliano Riva, Stefano Granella

L’unione fa la forza e porta nuove risorse sul territorio. E, particolare decisamente non secondario, fa pure bene all’ambiente. Il rapporto di collaborazione industriale tra AEB e A2A, infatti, genera valore per la Brianza. A2A dal 1° novembre 2020 detiene il 34% del capitale sociale di AEB. “Nel 2022 attività e servizi di AEB e delle sue controllate – specificano le due società – hanno portato nella provincia di Monza e Brianza un valore economico di 84 milioni di euro tra dividendi, sponsorizzazioni, ordini ai fornitori, stipendi. A questi si aggiungono altri 36 milioni di euro generati da altre società del Gruppo A2A, per un totale di 120 milioni. Ma ci sono anche 21 milioni di euro di investimenti sul territorio messi a terra lo scorso anno dal gruppo brianzolo. Tra i principali dati emergono poi la raccolta differenziata volata ben oltre l’80%, le 5mila ore di formazione erogate ai dipendenti, le 773 tonnellate di CO2 evitate grazie alla cogenerazione”.

AEB – A2A, la presentazione a Seregno: “Legame indissolubile tra l’azienda e la Brianza”

La «fotografia» è basata sui numeri contenuti nel primo Bilancio di sostenibilità territoriale di Monza Brianza targato AEB-A2A, presentato mercoledì sera nella sala Gandini, a Seregno, da Massimiliano Riva, presidente di AEB, Lorenzo Spadoni, AD di AEB e Stefano Granella, Chief Strategy & Growth del Gruppo A2A. “È per noi motivo di orgoglio – ha commentato il presidente Massimiliano Riva – presentare questo primo bilancio di sostenibilità territoriale. Un bilancio che testimonia, nei numeri e nei fatti, il legame indissolubile, frutto di oltre cento anni di storia, tra l’azienda e il territorio brianzolo: gli 84 milioni di valore economico distribuito nel corso del 2022 e i 21 milioni di investimenti ne sono il segno più tangibile. La partnership industriale con A2A ci ha reso più solidi, competitivi ed efficienti. La crescita del Gruppo è testimoniata infine dal valore dei dividendi distribuiti ai soci, che vuol dire garantire ai Comuni le risorse per erogare i servizi ai cittadini: dai 4,6 milioni di euro distribuiti nel 2020, si è saliti agli 11,5 distribuiti quest’anno”.

AEB – A2A: “Piano di sviluppo che punta su innovazione e soluzioni smart”

“Il nostro piano di sviluppo – ha spiegato Lorenzo Spadoni – punta su innovazione, soluzioni smart, servizi di qualità per i cittadini, avendo come filo conduttore il tema della sostenibilità”. “Il nostro Gruppo – ha sottolineato Stefano Granella – crede fortemente nella partnership con AEB e nello sviluppo congiunto del settore dell’illuminazione pubblica e delle fonti rinnovabili; in particolare AEB, grazie al supporto di A2A, sta realizzando uno dei più grandi parchi fotovoltaici del Nord Italia”. Uno dei punti di forza del Gruppo è il progetto del parco fotovoltaico tra Santa Maria la Longa e Pavia di Udine: AEB ha sottoscritto un accordo con Volta Gestione Energie per la realizzazione di un impianto fotovoltaico in Friuli-Venezia Giulia. Il sito avrà una capacità installata di 59 MW e una produzione prevista di 85 GWh/anno di energia elettrica, pari al fabbisogno annuo di oltre 30mila famiglie.