Addio all’ultimo lavandaio, Villasanta saluta Alessandro Radaelli

È mancato a 85 anni, con il fratello Marco aveva lavorato fino alle soglie del 2000 alla azienda di famiglia, la “Ambrogio Radaelli”, creata dal nonno nel 1919 vicino alle sponde del Lambro. Lascia la moglie e tre figli.
Villasanta Alessandro Radaelli Lavandaio
Villasanta Alessandro Radaelli Lavandaio Michele Boni

Villasanta perde Alessandro Radaelli l’ultimo lavandaio che in paese ha portato avanti un’attività storica fino al 1998. Si è spento a 85 anni nei giorni scorsi. Negli ultimi tempi era un nonno a tempo pieno e prima di raggiungere la meritata pensione aveva lavorato col fratello Marco alla lavanderia “Ambrogio Radaelli” fondata nel lontano 1919 da nonno Ambrogio, nelle vicinanze del Lambro, quando ancora i panni si lavavano a mano sfruttando l’acqua del fiume.

Nel ’36 l’impresa era passata nelle mani di Carlo, figlio di Ambrogio e papà di Marco e Alessandro che sono stati la terza e ultima generazione che ha portato avanti l’attività di famiglia in una fase, a partire dagli anni ’60, nella quale c’è stato il boom economico e industriale. Una fase dove ormai, il lavaggio a mano, era un lontano ricordo. Ma Carlo, grazie anche ai figli Alessandro e Marco, aveva implementato i macchinari nella propria azienda per il candeggio dei tessuti.

Alla fine degli anni ’70, scomparso Carlo, erano stati proprio i figli Marco e Alessandro a prendere in mano completamente l’attività fino quasi alle soglie del 2000, quando si sono ritirati andando in pensione. Anche perché un tempo si cominciava a lavorare abbastanza presto. A 15 anni Alessandro era già in fabbrica col papà e il fratello a candeggiare i tessuti. Sposato da 53 anni, Alessandro Radaelli lascia la moglie Anna, compagna di una vita, e i tre figli Maurizio, Pierluigi e Silvia. I funerali si sono svolti settimana scorsa nella chiesa di Sant’Anastasia.