Accadde oggi sul Cittadino: 23 giugno 1966, al centro del dibattito l’assistenza agli anziani

L’assistenza agli anziani nella riforma ospedaliera in prima pagina sul Cittadino del 23 giugno 1966.
Dalla prima pagina del Cittadino del 23 giugno 1966
Dalla prima pagina del Cittadino del 23 giugno 1966

Mai come in questo periodo si è parlato spesso di riforme della sanità, di miglioramenti e soprattutto di Rsa e cure per gli anziani. Nei mesi dell’emergenza sanitari è emersa la volontà di un cambiamento, con norme non sufficientemente adeguate al contesto o anche strutture che sono riuscite a reggere la mole di lavoro e di sofferenza che hanno dovuto sopportare.

Prendersi cura dei malati, e degli anziani in particolare, è da sempre oggetto di discussione e dibattito nel mondo della Sanità. Cosa ne pensavano i monzesi di qualche decennio fa? 55 anni fa, per l’esattezza, in questo giorno, se ne discuteva proprio sul Cittadino di Monza.

Nella prima pagina del Cittadino del 23 marzo del 1966 è dedicato ampio spazio al convegno tenutosi a Villa Serena sulla gerontologia e la geriatria in Italia. Naturalmente un mondo lontanissimo, considerando i passi avanti della tecnologia in quest’ultimo mezzo secolo, ma è interessante vedere come anche allora non fosse un argomento sottovalutato tanto da guadagnare la prima pagina.

«Nella società contemporanea particolari necessità assistenziali delle persone anziane non possono più trovare adeguato soddisfacimento nel quadro di vita tradizionale accentrato nella famiglia. L’intervento dei pubblici poteri nel campo della vecchiaia è divenuto pertanto indispensabile: esso deve estendersi ai diversi aspetti della vita delle persone anziane e implica come presupposto, un’analisi esatta dei loro bisogni. In Italia questi vari problemi da anni attendono un piano organico di provvidenze e di interventi che siano all’altezza del progresso civile e di quello scientifico».

Parole che vengono da pagine scritte 55 anni fa, ma che sono quanto mai attuali nel mondo di oggi.