Si riconferma la tradizione degli incontri quaresimali organizzati dalla comunità pastorale Beata Vergine del Rosario di Vimercate e Burago: quattro serate dal 5 al 26 marzo, in un ciclo dal titolo “Allargare le ali”. Sottotitolo: “Meditazioni sulla sofferenza umana”. Gli eventi sono online.
Per ogni incontro ci sarà un testimone, legato ad alcuni dei luoghi di sofferenza. Il 5 marzo per “Ascoltare la malattia” parlerà il dottor Paolo Scarpazza, primario di pneumologia al pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate. Il 12 marzo la dirigente scolastica di Enaip, Marinella Balconi, interverrà su “I giovani: derubati del futuro?”. Don Fabio Fossati, cappellano del carcere di Bollate, testimonierà il 19 marzo sul carcere inteso come percorso o sbarramento. Infine, il 26 marzo fra Marcello Longhi che è presidente dell’Opera San Francesco parlerà della “Sofferenza dell’altro”. Oltre ai testimoni, le serate avranno dei maestri. Per le prime due Luciano Manicardi, priore di Bose; per le successive Sabino Chialà, monaco di Bose.
«In questo periodo di grande sofferenza dovuto alla pandemia, ragioniamo sulle fatiche ma anche sulla speranza – dice il parroco don Mirko Bellora -. È il momento di respirare, di credere nel mattino di Pasqua». Il titolo del ciclo è ispirato a una frase di Roberto Benigni, che dice “Quando sentiamo che stiamo per precipitare bisogna allargare le ali”. C’è un’altra citazione di Victor Hugo che don Mirko ha scelto per dare un’impronta alle riflessioni quaresimali: “Sii con Dio comune un uccello che sente tremare il ramo e continua a cantare sapendo di avere le ali”.
Gli incontri si terranno online grazie alla collaborazione con TeatrOreno. Per iscriversi e avere accesso alle serate, che saranno tutte alle 21, inviare una mail a c.culturavimercate@gmail.com.