Assegnato a Seregno Soccorso il 41esimo “Premio Circolo culturale san Giuseppe”. La cerimonia si è svolta domenica 7 novembre nell’aula cardinal Minoretti di via Cavour, a seregno, alla presenza del prevosto monsignor Bruno Molinari, dell’assistente don Mauro Mascheroni e dell’assessore ai servizi sociali Laura Capelli.
La presidente del circolo culturale, Rosy Colombo, dopo aver letto e spiegato la motivazione dell’attestazione: “A Seregno Soccorso nel 30esimo anno di fondazione, quale gesto di riconoscimento e di gratitudine per l’impegno, la dedizione e la passione con cui vi siete adoperati nei momenti di difficoltà nella nostra città”, ha consegnato nella mani del presidente di Seregno Soccorso, Pietro Tomè, una pergamena e una somma in denaro.
Il premio, nato nel 1981, fino al 1999 era stato istituito come “Premio al personaggio dell’anno”, dal 2000 ha mutato denominazione in “Premio circolo culturale san Giuseppe”.
Nel suo intervento monsignor Molinari, ha sottolineato che miglior scelta non poteva essere fatta, soprattutto all’interno di quest’ultimo biennio di pandemia, per i servizi prestati alla comunità dal sodalizio, poi ha aggiunto: «Io stesso debbo un riconoscimento a loro perché lo scorso anno, quando sono stato colpito da Covid e portato al pronto soccorso dell’ospedale di Desio, l’ambulanza non riporta al proprio domicilio. E sarei rimasto là a lungo. Per fortuna i volontari di Seregno Soccorso mi sono venuti in aiuto».
L’assistente don Mascheroni ha aggiunto: «dopo un lungo periodo di chiusura, questo periodo di pandemia ci ha insegnato ad avere pazienza e non avere aspettativa alcuna. Adesso è stato azzerato tutto e si deve aprire una pagina nuova che scriveremo giorno dopo giorno». Ai volontari di Seregno Soccorso, i molti presenti, tra cui diversi soci del circolo, hanno tributato un lungo applauso di ringraziamento e riconoscenza.