“Lissone: il commercio fa sistema?” è il tema dell’incontro promosso dal Partito Democratico con le associazioni commercianti. La sede del circolo ha fatto il punto sulla situazione partendo dal sondaggio promosso dal Pd sui social e mostrato, con l’intervento del consigliere Mattia Gelosa, alle associazioni di categoria. Al sondaggio – 20 domande sul tema dell’attrattività dei negozi del centro – hanno partecipato 180 persone. “Si tratta di un buon campione per prendere spunti – ha spiegato Gelosa – dalle risposte si evince, ad esempio, che la Ztl non è vista come un limite dai cittadini, che lamentano invece una scarsa vitalità del centro, fanno shopping a Lissone quasi esclusivamente durante i saldi e vorrebbero vetrine e insegne più curate e d’impatto. Si segnalano poi mancanze di negozi e servizi in tutte le aree non centrali”.
Lissone, l’incontro del Pd con i commercianti: “La categoria ammette di faticare a fare sistema”
Il segretario di circolo, Federico Panarotto, ha quindi dialogato con i rappresentanti delle associazioni presenti: Pro Loco, Lissone Commercia, alcuni rappresentanti degli albi professionali e del mondo bancario. “La serata è stato un importante momento di incontro e confronto – spiega Panarotto – anche se nei nostri commercianti si percepisce un velo di rassegnazione perché spesso ammettono di faticare a fare sistema. Inoltre, la sensazione che ha chi apre un’attività a Lissone è quella di essere un po’ abbandonato a se stesso, di non avere un vero supporto soprattutto da parte della politica: non si può pensare di animare una piazza solo con street food perché Lissone vuole anche cultura e quando la cultura è fatta bene è un traino anche economico“
Paolo Dalprato, esperto di intelligenza artificiale e mappe interattive: “ha presentato l’opportunità delle mappe interattive come strumento di supporto al marketing territoriale”.
Lissone, l’incontro del Pd con i commercianti: l’idea, mappe interattive per fare marketing
“La serata è stata molto interessante – commenta Dalprato – ho presentato un modello specializzato di mappe che ho chiamato “mappe di comunità” relativo a situazioni in cui ci si può muovere in giornata. Da un lato permette di condividere informazioni sui servizi e quanto altro può essere utile nella vita quotidiana ai cittadini (nella demo sviluppata sul Comune di Lissone ho inserito ad esempio le aree cani, i mercati settimanali, le associazioni volontarie, le scuole, i defibrillatori), dall’altro permette un racconto del tessuto produttivo/sociale di comuni o comunque territori localizzati e coerenti e diventa uno strumento di comunicazione.” La mappa è stata immaginata anche come uno strumento promozionale: se diffusa mediante link o su totem presenti nelle zone dei parcheggi della città, potrebbe indirizzare i cittadini verso i monumenti di Lissone, oppure mettere in evidenza i negozi e le loro iniziative. Il Pd ha proposto la sua visione di Lissone: ora resta da vedere se l’appello sarà accolto.