“Com’è bello! Com’è bello!”. “È impressionante”. “Il treno è sempre il treno”. “Dovrebbero farlo passare più spesso”. “Eh no dopo ci si abitua e non ci si diverte più”. Sono alcune delle frasi di una delle scene più cult della commedia cinematografica italiana: poco meno di un minuto e mezzo tratto da “Il ragazzo di campagna”, film del 1984 di Castellano e Pipolo, interpretato da Renato Pozzetto.
Oggi, sabato 11 gennaio 2020, quella mitica scena è stata rifatta non più nelle campagne della Pianura padana (le scene vennero girate nei pressi di Molino d’Isella di Gambolò (dove si trova la casa del protagonista, in località Belcreda) e Cascina Casoni di Carbonara al Ticino, due piccole località della Lomellina, nella provincia pavese, ma nella stazione di Ceriano Laghetto, diventata per l’occasione il set per uno spot pubblicitario che richiama proprio quella mitica sequenza. E pure con lo stesso protagonista: Renato Pozzetto è stato, per tutta la mattina, nello scalo ferroviario delle Groane per girare.
Trenord ha messo a disposizione del set il nuovissimo Caravaggio che tra pochi giorni debutterà sulle linee pendolari lombarde. E per permettere le riprese ha anche provveduto (un po’ tardivamente, visto che l’annuncio sul sito ufficiale di Trenord è apparso solo nella serata di venerdì 10, alle 21.16) a cancellare cinque coppie di treni, tutti al mattino, attestando le corse dei convogli da Albairate e da Saronno alla stazione di Seregno e istituendo dei bus sostitutivi. Questo per permettere la registrazione delle scene del treno, previsto in sosta al binario 1 di Ceriano e in movimento lungo i binari chiusi al transito dei convogli.