Sette nuove regole. E nessuna di queste inizia con un “non”. Sono i nuovi cartelli per i giardini e le aree giochi di Biassono, elaborati dai giovani consiglieri del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Il primo dei nuovi cartelli è già stato installato nel parco giochi di via Alberto da Giussano. Altri cinque dovrebbero arrivare entro le prossime settimane e verranno posizionati nell’area verde davanti a Villa Verri e poi all’interno dei Giardini padani, in piazza don Umberto Ghioni, nei giardini di via Fallaci e nell’area verde nella frazione di San Giorgio.
Sette regole, appunto, scritte dai ragazzi della scuola media Verri che hanno partecipato lo scorso anno al progetto del Consiglio comunale. Si va dal rispetto dei turni di gioco al portare i cani nelle aree a loro dedicate e poi ancora l’invito a gettare i rifiuti negli appositi cestini e il rispetto del verde pubblico. Non manca un richiamo a un corretto e responsabile utilizzo dell’acqua delle fontanelle e l’invito a giocare con tutti i bambini, rispettando soprattutto quelli più piccoli.
«Il tema scelto lo scorso anno dai rappresentati del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze era quello dei diritti e doveri dei bambini – spiega Mariagnese Trabattoni, dirigente dell’Istituto comprensivo Sant’Andrea – e così è nata l’idea di concretizzare con un cartello un elenco di diritti e doveri che i ragazzi devono rispettare quando utilizzano le aree pubbliche».
Un progetto che è piaciuto anche al consiglio comunale (quello degli adulti) che ha accolto l’idea e ha provveduto a realizzare cinque cartelli ufficiali, con l’elenco delle regole positive redatte dai ragazzi, e il simbolo del Comune. «All’intero consiglio è sembrata una buona iniziativa, degna di essere realizzata – ha spiegato il sindaco, Luciano Casiraghi – Entro poco tempo i tecnici piazzeranno i nuovi cartelli nelle aree verdi della città».
Tra le proposte elaborate dai baby consiglieri dello scorso anno c’era anche il restyling dei giardini di Fornace Capra, l’area attualmente poco valorizzata e anonima che si trova proprio al confine con la scuola media Verri.
«I ragazzi hanno pensato di risistemarla e soprattutto valorizzarla con nuovi arredi, giochi e una vegetazione più curata. Chissà se prima o poi anche questa loro idea verrà accolta», conclude la dirigente. Al centro del dibattito dei nuovi consiglieri impegnati in questi mesi nel Consiglio comunale dei ragazzi ci sono invece le nuove tecnologie.