Dissesto idrogeologico: quasi 3 milioni regionali per la Brianza

Fondi a Barlassina, Bovisio, Meda, Seveso e Lentate, devastate dagli allagamenti del 22 settembre, e a Cavenago.
Vigili del fuoco: allagamenti del 22 settembre 2025

Sfiora i 3 milioni di euro lo stanziamento della Regione Lombardia per Monza e Brianza contro il dissesto idrogeologico nel piano piano di contrasto deliberato dalla giunta del Pirellone: in totale, nelle 11 province, sono quasi 20 milioni complessivi declinati in 36 interventi. La delibera è statao presentata dall’assessore al Territorio e sistemi verdi Gianluca Comazzi, insieme agli assessori Romano La Russa (Sicurezza e protezione civile) e Massimo Sertori (Enti locali e montagna).

Il provvedimento si aggiunge a quello dello scorso luglio (che aveva già destinato oltre 24 milioni di euro per più di 50 interventi) – scrive Palazzo Lombardia – confermando un impegno costante di Regione per la sicurezza dei cittadini e la tutela del territorio“. Molti interventi sono stati resi necessari dal disastro del 22 settembre.

Dissesto idrogeologico: gli stanziamenti per la Brianza

In dettaglio 220mila euro vanno a Barlassina per la riqualificazione delle sponde del fiume Seveso con l’obiettivo di salvaguardare l’area urbana; a Bovisio Masciago 630.200 euro per opere di difesa spondale del fiume Seveso e mitigazione di rischio esondazione nelle aree urbane limitrofe; 386.344 vanno a Lentate sul Seveso per ripristino e riqualificazione delle sponde del fiume Seveso. E ancora: a Meda due stanziamenti da 120mila e 320mila euro, il primo per consolidare le sponde e le briglie stabilizzatrici del reticolo idrico minore, il secondo per il ripristino delle spalle dei ponti sul torrente Tarò in viale Francia e in Via Luigi Rho e sul rio Valle di Cabiate a seguito evento alluvionale del 22 settembre; a Seveso 400mila per la messa in sicurezza e ripristino delle sponde del torrente Certesa. A questi, poco fuori dai confini provinciali, si aggiungono 640mila euro destinati a Cabiate per interventi di difesa del suolo, per il ripristino dei danni e il monitoraggio dopo l’alluvione. Dall’altra parte della Brianza, 256mila a Cavenago per la manutenzione dell’alveo del torrente Pissanegra.

Dissesto idrogeologico, Comazzi: «Un segnale concreto»

«Con questo piano – ha spiegato  l’assessore Comazzi abbiamo voluto intervenire con urgenza nelle aree più duramente colpite dalle recenti ondate di maltempo,  in particolare alle province di Monza e Brianza e Varese, dove nelle scorse settimane abbiamo incontrato amministratori e tecnici per definire insieme le priorità. Con questo piano, il secondo a distanza di pochi mesi, Regione Lombardia vuole dare un segnale concreto di attenzione e vicinanza ai territori, continuando a investire nella prevenzione e nella sicurezza. La difesa del suolo  non è solo un tema ambientale ma una questione che incide direttamente sulla vita delle persone».

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