La svolta di Anac: l’appalto dei rifiuti di Monza va assegnato alla Sangalli

L’Autorità anticorruzione ha deciso che l’appalto dei rifiuti di Monza va assegnato alla seconda classificata: è la Sangalli. Ora i controlli prima dell’aggiudicazione definitiva.
I mezzi della Sangalli
I mezzi della Sangalli Fabrizio Radaelli

Uan manciata di righe in tutto da parte del Comune di Monza: «A seguito dell’esclusione dalla gara d’appalto per la raccolta dei rifiuti urbani della società prima classificata, Anac (Autorità nazionale anticorruzione) ha comunicato la “cristallizzazione” della graduatoria stilata dalla Commissione Giudicatrice lo scorso mese di luglio. Pertanto, in virtù del “Protocollo di Azione Vigilanza Collaborativa”, il provvedimento dirigenziale firmato il 10 febbraio, stabilisce di procedere allo scorrimento della graduatoria provvisoria, in favore della seconda classificata. Ora sarà avviata la fase dei controlli sul nuovo soggetto, propedeutici a redigere il provvedimento definitivo». Si traduce così: l’appalto dei rifiuti di Monza, dopo l’esclusione della Di Vizia, va alla Sangalli di Monza, seconda classificata.


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