I carabinieri che lo sono andati a prendere per portarlo in carcere dicono che sia rimasto allibito. Durante un normale controllo delle generalità, mentre si trovava in un locale, a Giussano, sabato notte, è emerso che era destinatario di un provvedimento di esecuzione di una pena detentiva emesso dal Tribunale. Sei mesi di reclusione e una ammenda di 3.000 euro per una guida in stato di ebbrezza risalente al 2009, a Carate Brianza l’unica volta nella quale l’uomo aveva avuto a che fare con la giustizia.
L’uomo, un 54enne giussanese, ha scoperto che per quell’episodio non era mai stata avanzata alcuna richiesta di sospensione pena da parte del legale che l’aveva a suo tempo assistito. Pare che il cliente non l’avesse pagato e, di conseguenza, l’avvocato non si fosse più interessato alla pratica. Una volta in caserma gli è quindi stato notificato il provvedimento ed è stato tradotto nella casa circondariale di Monza.