Deve scontare 5 anni e mezzo, arrestata mentre va a trovare il figlio a Monza

Dovrà scontare 5 anni e mezzo di condanna e pagare una sanzione di 23mila euro una 74enne rom sinti di origine tedesca tradotta martedì in carcere dagli agenti del commissariato di Monza che hanno dato così esecuzione a un provvedimento di cattura per cumuli di pena.
Un’auto della polizia
Un’auto della polizia

Dovrà scontare 5 anni e mezzo di condanna e pagare una sanzione di 23mila euro una 74enne rom sinti di origine tedesca tradotta martedì in carcere dagli agenti del commissariato di Monza che hanno dato così esecuzione a un provvedimento di cattura per cumuli di pena inerenti a condanne per reati contro il patrimonio, in particolare furti in esercizi commerciali, gioiellerie e pelliccerie, commessi nell’arco degli ultimi 15 anni.

La donna è stata rintracciata grazie a un’informativa che assicurava la sua presenza a Monza, martedì pomeriggio, a casa del figlio (agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio e legati agli stupefacenti) al quale sarebbe andata a fare visita.

Sempre restando nell’ambito dei reati contro il patrimonio, i poliziotti monzesi hanno inoltre arrestato altre due donne, entrambe già note alla Giustizia, una di 35 e la seconda di 32 anni, colte in flagranza a rubare merce per 400 euro complessivi rispettivamente all’Ovs di via Passerini e all’Esselunga di via Buonarroti.