Concorezzo: un suv abbatte un lampione in via La Malfa e se ne va

Stando al racconto dei testimoni è stato un suv ad abbattere il palo dell’illuminazione (di recente installazione) caduto a terra in via La Malfa a Concorezzo venerdì 2 luglio.
La foto del lampione pubblicata dalla lista Vivi Concorezzo
La foto del lampione pubblicata dalla lista Vivi Concorezzo

Lampione installato, lampione abbattuto. Secondo quanto ricostruito dall’amministrazione comunale di Concorezzo il palo caduto in via La Malfa venerdì 2 luglio è finito a terra dopo essere stato colpito da un’auto.

“Le forze dell’ordine hanno ascoltato alcuni testimoni presenti in via La Malfa e ad abbattere il lampione è stata una Hyundai Tucson che ha preso a piena velocità il dosso lungo la strada ed ha sbattuto contro il palo – ha detto il primo cittadino Mauro Capitanio -. Sono in corso le indagini per identificare il colpevole e speriamo che quando nei prossimi mesi installeremo delle telecamere varco si potrà risalire alle auto che transitano in paese ed effettuano queste azioni”.

La caduta del lampione ha danneggiato anche due vetture che sono transitate in via La Malfa mentre il punto luce lentamente si stava adagiando sull’asfalto dopo il colpo subito dal suv.

Prima di chiarimenti del Comune era intervenuta sulla vicenda la lista Vivi Concorezzo. “Dopo i lunghissimi ritardi nei lavori e il grottesco errore dei corpi illuminanti non compatibili, ecco un nuovo preoccupante capitolo della vicenda illuminazione pubblica. Nella giornata di venerdì 2 luglio si è verificato un gravissimo episodio finito casualmente senza conseguenze per i passanti: un palo dell’illuminazione di nuova installazione è caduto sulla strada in via La Malfa, in prossimità di un attraversamento pedonale” ha fatto sapere il gruppo rappresentato da Chiara Colombini e Carmen Trussardi.

La lista aveva chiesto di indentificare “le cause dell’abbattimento e i motivi per cui il palo, che dovrebbe essere concepito per resistere anche agli urti degli automezzi, sia stato invece tranciato di netto alla base come si vede chiaramente da alcune immagini. Abbiamo chiesto che vengano fatte immediate verifiche sugli altri pali di nuova installazione, e che si accertino le responsabilità di quanto accaduto”.