Brugherio, due particolari per risalire ai ladri delle moto da cross: incastrati dalle indagini dei carabinieri

Le indagini dei carabinieri di Brugherio hanno permesso di risalire a due ragazzi di 19 anni accusati del furto di due moto da cross da un garage. I militari li avevano fermati nella stessa notte del colpo ma prima che arrivasse la denuncia: due particolari sono stati decisivi per ricostruire la vicenda.
I carabinieri di Brugherio
I carabinieri di Brugherio

Solo 19 anni, ma una fedina penale già lunga e qualche moto rubata nel garage. Due giovani di Sesto San Giovanni sono stati incastrati dai carabinieri di Brugherio che al termine di articolate indagini sono riusciti a riconsegnare a un brugherese due moto da cross scomparse dal suo box.

Il furto è stato commesso a fine febbraio e scoperto dal proprietario, un residente di via Botticelli, solo la mattina dopo. Con ogni probabilità il caso non sarebbe mai stato risolto e i mezzi non sarebbero mai stati recuperati se quella stessa notte la pattuglia dei carabinieri locali non fosse stata in servizio sul territorio. Senza sapere ancora nulla del furto, denunciato solo alcune ore dopo, i militari impegnati in un ordinario servizio di controllo hanno fermato un’utilitaria sulla quale viaggiavano tre 19enni. Nel bagagliaio avevano una cassetta degli attrezzi e una pettorina da motociclista che, hanno detto, apparteneva a loro, appassionati di motocross. Pur notati i numerosi precedenti dei ragazzi per reati contro il patrimonio, i carabinieri non hanno trovato elementi che giustificassero ulteriori indagini e hanno lasciato andare il trio.

Quando la notizia del furto in via Botticelli è arrivata, nell’inventario della merce rubata i militari hanno notato quelle due voci minori oltre alle moto: una pettorina e una cassetta degli attrezzi. Ricomposti i pezzi e visionate anche le registrazioni di alcune telecamere private, gli uomini di via Dante hanno rintracciato i ragazzi e perquisito i box nella loro disponibilità.
Una delle due motociclette è stata ritrovata in un garage. L’altra in uso a uno dei 19enni, intercettato sempre dalla pattuglia dei carabinieri locali durante un servizio. Aveva la matricola del telaio parzialmente abrasa. Entrambi i veicoli sono stati identificati dal proprietario che ne è tornato in possesso. La pettorina è stata ritrovata a casa di uno dei giovani. Per due di loro: denuncia per ricettazione.