Inizia l’avventura del Gi Group Team Monza nelle Final four dei playoff Challenge che mettono in palio l’Europa. E inizia con la convocazione di capitan Iacopo Botto nell’Italia che parteciperà alla prossima World League.
Le finali – È il momento più importante della stagione, quello che vale un posto nella Challenge Cup del prossimo anno. Si gioca a Verona: il Gi Group Team Monza domenica 23 aprile, alle 17.30 sfidano in semifinale la Lpr Piacenza. A seguire, alle ore 20.30, la seconda semifinale tra la Calzedonia Verona e la Bunge Ravenna. Le vincitrici delle rispettive sfide si affrontano nella finalissima lunedì 24 aprile, alle 20.30.
Sarà dentro o fuori per la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, che approda all’atto finale dei Play Off Challenge dopo aver eliminato ai quarti l’Exprivia Molfetta.
“Entriamo nel momento più importante della stagione – commenta l’allenatore Miguel Angel Falasca – Di fronte a noi abbiamo un prestigioso traguardo che, nel caso venisse raggiunto, sarebbe la ciliegina sulla torta della nostra annata. Contro Piacenza sarà una gara difficile, visto che si tratta di un avversario tosto e ben organizzato. Noi, però, arriviamo da un periodo positivo e proveremo a fare del nostro meglio. Come si affronta una gara secca? Giusta determinazione, coraggio e nervi saldi. La squadra è in ottima condizione e ha tutte le carte in regola per fare bene. Questa settimana ci siamo allenati con l’approccio giusto e arriviamo alla Final Four in un momento positivo. Pensare al nostro gioco prima che all’avversario: questa deve essere la nostra arma in più”.
Monza scende in campo con Jovovic e Daldello (palleggiatori), Beretta e Verhees (centrali), Botto, Hirsch, Fromm, Dzavoronok, Galliani, Terpin, Vissotto e Raic (schiacciatori), Rizzo e Brunetti (liberi).
La video-intervista a Thomas Beretta
La World League – Iacopo Botto è nella lista del ct Gianlorenzo Blengini insieme ai palleggiatori Simone Giannelli (Diatec Trentino), Riccardo Sbertoli (Revivre Milano) e Luca Spirito (Bunge Ravenna); gli opposti Gabriele Nelli (Diatec Trentino), Giulio Sabbi (Exprivia Molfetta) e Luca Vettori (Azimut Modena); i centrali Simone Buti (Sir Safety Perugia), Davide Candellaro (Lube Civitanova), Enrico Cester (Lube Civitanova), Daniele Mazzone (Diatec Trentino), Matteo Piano (Azimut Modena) e Fabio Ricci (Bunge Ravenna); gli schiacciatori Oleg Antonov (Diatec Trentino), Filippo Lanza (Diatec Trentino), Tiziano Mazzone (Diatec Trentino), Luigi Randazzo (Calzedonia Verona) e Michele Fedrizzi (Kioene Padova); i liberi Fabio Balaso (Kioene Padova), Massimo Colaci (Diatec Trentino) e Nicola Pesaresi (Lube Civitanova). Nel gruppo ci sono sette reduci dai Giochi Olimpici di Rio 2016 (Giannelli, Vettori, Buti, Piano, Antonov, Lanza e Colaci); un esordiente assoluto (Sbertoli) più altri giovani (Pesaresi, Spirito, Ricci e Tiziano Mazzone) che hanno giocato nel 2015 gli European Games di Baku.
L’Italia giocherà la Fase Intercontinentale a Pesaro (2-4 giugno), a Pau in Francia (9-11 giugno) e Anversa in Belgio (16-18 giugno), prima dell’eventuale Final Six in programma a Curitiba in Brasile (4-8 luglio).
Blengini ha spiegato così le sue scelte: “L’anno post olimpico è sempre un po’ particolare, è necessario cominciare a pensare al futuro e si deve tenere conto di determinate situazioni in una manifestazione faticosa e impegnativa come la World League. Nel fare le mie scelte ho puntato su un organico che ritengo possa essere lo zoccolo duro di una squadra in grado di garantire continuità di rendimento e affidabilità. Un gruppo di atleti che ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli e che in questa stagione punta a fare bene anche in vista dei Campionati Europei che rimangono il nostro obiettivo principale e per il quale ci saranno dei cambiamenti nel gruppo”.