Il Gi Group Team Monza vola in Europa. La squadra di Falasca ha vinto al tie-break contro Padova e ha conquistato un posto in Challenge Cup 2019. Nella finale dei Play-Off Challenge UnipolSai, gara secca giocata in Veneto, Monza ha vinto 3-2, riuscendo a reagire alla rimonta della Kioené capace di portare la gara al set decisivo: 25-21, 21-25, 18-25 e 25-23.
Poi al tie-break padroni di casa più in palla, con partenza migliore, e monzesi bravi a recuperare un mini-break di svantaggio. Fino al decisivo sorpasso sull’11-9 con vantaggio portato fino al traguardo (15-10). E in Europa per la prima volta nella storia del team, raggiungendo il risultato storico già raggiunto dalle ragazze della Saugella.
Il Consorzio Vero Volley dopo aver portato Monza in serie A con la squadra maschile e quella femminile, l’anno prossimo avrà anche due rappresentative nelle coppe europee.
La finale di playoff challenge entra anche nella top ten dei match con più ace. Con 27 battute vincenti (di cui 15 segnate dai monzesi), è la terza gara nel guinness degli ace del Campionato italiano. Il record assoluto resta di 31 battute vincenti segnate tra Modena e Parma in un match dei playoff nell’aprile del 2000. Nella notte magica il trascinatore vero dei brianzoli è stato Donovan Dzavoronok: MVP con 24 punti, 5 ace e 3 muri. Decisivi anche i lampi di Plotnytskyi (18 punti, 4 ace), gli ace di Shoji e le accelerazioni di Barone e Botto, determinanti nel tie-break.
Nelle dichiarazioni non può non esserci grandissima felicità.
“È stata una vittoria bellissima – ha detto l’allenatore Miguel Àngel Falasca – Stasera non era semplice ma noi abbiamo lavorato sodo per arrivare a questo obiettivo. Quando si vince si è sempre felici. È un risultato grande per noi, per il Vero Volley: una cosa unica. Siamo cresciuti molto, soprattutto nella seconda parte di stagione. Questa è una squadra giovane che ha avuto bisogno di crescere ma alla fine ha dimostrato i miglioramenti fatti. Godiamoci questo momento perché è indescrivibile”.
Lo schiacciatore Iacopo Botto aveva definito Padova-Monza una “classica” per l’abitudine a incontrarsi fin dalla A2: “Contro Padova è sempre stata dura, soprattutto qui. Molto spesso siamo tornati a casa con delle sconfitte. Ora ci siamo rifatti e siamo pronti ad affrontare questa Challenge Cup. Sono orgoglioso di aver dato una mano alla squadra in un momento non semplice. Abbiamo lavorato molto e avevamo voglia di riscatto. Siamo riusciti a fare nostra questa qualificazione e di questo siamo davvero orgogliosi”.
Gioia grandissima per il centrale di Vimercate Thomas Beretta: “È una gioia grandissima: prima di tutto per la vittoria e poi perché è stato un mese di grande sacrificio. Siamo venuti fuori con carattere in una gara non semplice: il prossimo anno siamo in Europa e per questa società, che lo merita, è una cosa fantastica, unica”.
Kioene Padova – Gi Group Monza 2-3
Parziali: 25-21, 21-25, 18-25, 25-23, 10-15
Kioene Padova: Travica 1, Cirovic 15, Volpato 8, Premovic 13, Koprivica 0, Polo 9, Bassanello (L), Scanferla 0, Gozzo 17, Balaso (L), Peslac 0, Nelli 0, Sperandio 0. All. Baldovin
Gi Group Monza: Shoji 6, Plotnytskyi 18, Beretta 2, Finger 12, Dzavoronok 24, Buti 3, Brunetti (L), Terpin 0, Rizzo (L), Botto 1, Hirsch 1, Walsh 0, Barone 5, Langlois 1. All. Falasca
ARBITRI: Frapiccini, Zanussi; NOTE – durata set: 28’, 29’, 24’, 32’, 17’; tot: 130’