Torna la Monza Power Run, la corsa pazza e benefica made in Villasanta

Sarà un’invasione di maglie gialle sabato 21 e domenica 22 luglio e a vincere sarà la solidarietà. È stata presentata giovedì mattina a Villasanta la nuova edizione della Monza Power Run organizzata da Leleforever in collaborazione con il Comune e tante altre associazioni del territorio.
Villasanta Power run 5 km: la partenza del 2017
Villasanta Power run 5 km: la partenza del 2017 Fabrizio Radaelli

Sarà un’invasione di maglie gialle sabato 21 e domenica 22 luglio e a vincere sarà la solidarietà. È stata presentata giovedì mattina a Villasanta la nuova edizione della Monza Power Run organizzata da Leleforever in collaborazione con il Comune e tante altre associazioni del territorio.
Anche quest’anno la corsa si fa in due: percorso da 12 chilometri con 22 ostacoli, con partenza sabato 21 luglio, alle 18, da via Mazzini. E percorso da 5 chilometri con 13 ostacoli, con partenze scaglionate dalle 15.30 alle 17, domenica 22 luglio da piazza Europa.


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«Quando siamo partiti, non immaginavamo la portata che questa manifestazione avrebbe raggiunto – ha fatto sapere il presidente del sodalizio Roberto Brandazzi papà di Gabriele detto Lele, scomparso nel ’99 a causa della leucemia – Ne siamo felici e in parte anche un po’ spaventati. In circa 20 anni tra tutte le iniziative abbiamo raccolto per i progetti benefici che sosteniamo 1 milione e mezzo di euro».

«Sappiamo bene che questo milione e mezzo è il frutto di 20 anni di sacrifici e fatiche – ha aggiunto il sindaco Luca Ornago – È forse la manifestazione più importante del territorio per i messaggi che ci sono così cari, per i numeri, ma anche per la sua capacità di rinsaldare la connessione tra Villasanta e il Parco».


Il tracciato passa anche dall’Autodromo di Monza con transito e ostacoli anche in pista, e sulla vecchia sopraelevata. Larga parte si snoda invece tra le vie di Villasanta, quest’anno con un allungamento su San Giorgio dove è previsto, all’oratorio, uno degli ostacoli più insidiosi: il tunnel buio pieno di ragnatele di elastici fluo, luci stroboscopiche e musica alta.

Grandiosi anche gli altri ostacoli come quello previsto per piazza del Comune (8 metri d’altezza e 35 di lunghezza) che mette insieme palloni, reti, acqua e che è stato realizzato in modo da essere montato in sette modi diversi. Tra gli altri, i classici di Lele Forever: fango, balle di paglia, lo scivolo dell’arrivo. Ma anche tanti ostacoli inediti. La manifestazione ha già superato i 1500 iscritti e la prospettiva è di 1600-1700.

Come sempre, si può partecipare a squadre e sfoggiare, come da tradizione, i look più improbabili. A corredo delle corse ci saranno le serate di spettacolo a Villasanta con musica dal vivo, animazione e perfino simulatori di guida di Formula 1. Tutti i proventi saranno devoluti all’associazione che si impegna nella lotta contro la leucemia.

«Un grazie va a tutti i volontari, a partire da Alessandro Viganò e Diego Gabioli che tutto l’anno passano due sere alla settimana nella mia azienda a saldare i pezzi degli ostacoli – ha raccontato il direttore tecnico dell’evento e volontario di Leleforever Lorenzo Galli – A marzo raggiungiamo circa 20 volontari per le rifiniture, ma l’intero evento conta sul contributo di 300 persone, comprese le associazioni. In tanti ci hanno chiesto i nostri ostacoli per manifestazioni a fini di lucro, ma noi preferiamo tenerli in esclusiva per caratterizzare questa corsa che è quasi unica nel suo genere: non importano i piazzamenti, ma il divertimento e la capacità di aiutarsi vicendevolmente. Per questo abbiamo eliminato anche i calcolatori dei tempi personali».