Rivoluzione tecnica in casa del Vis Nova Giussano. E adesso c’è grande apprensione per trovare un allenatore in grado di condurre la squadra alla salvezza o in un posto sicuro all’interno del gruppo playout a otto giornate dalla conclusione del campionato di serie D, girone B.
Marco Caddeo, dopo la sconfitta interna col Villa Valle, e due giorni di ripensamenti e colloqui con la dirigenza, ha rassegnato le dimissioni da allenatore della prima squadra, mentre la società ha sollevato dall’incarico il suo vice Cristiano Callegaro.
In seno alle “lucertole” si è creata una situazione molto delicata anche sotto il profilo psicologico, soprattutto nei confronti dei giocatori, in quanto le prossime tre giornate saranno decisive ai fini della classifica per poter continuare a galleggiare sopra la zona meno paludosa della classifica. Il Vis Nova è una squadra che ha tutte le potenzialità per raggiungere l’obiettivo, ma ha bisogno di ritrovare pacatezza, tranquillità, serenità interna e maggior brio.
Una ferita che il Vis Nova medica durante il turno di sosta del campionato di domenica 20 marzo. Sosta stabilita per permettere alla rappresentativa di serie D di prendere parte alla 72° Viareggio cup.
In casa dei verdenero brucia ancora la sconfitta interna nella sfida spareggio di fondo classifica con i portacolori di Villa d’Almè. L’eccessiva tensione per l’alta posta in palio tra le “lucertole” e il nervosismo tra i giocatori e in panchina sono costate molto caro compromettendo un match che poteva finire almeno con un pareggio. Invece con un goal per tempo i bergamaschi, sfruttando la superiorità numerica per l’espulsione di capitan Nicola Proserpio al 18’ del pt, hanno incamerato tre preziosi punti. E come se non bastasse ai locali anche l’allenatore Marco Caddeo è stato allontanato dal campo, con due turni di squalifica.
Marco Caddeo, era alla sua prima esperienza alla guida di una squadra in serie D, lui che arrivava dal settore giovanile. E questa inesperienza alla fine gli è stata fatale tanto da indurlo a dare le dimissioni, forse anche per le troppe tensioni e responsabilità che una posizione di classifica poco rassicurante della squadra ha creato.
A setacciare il mercato degli allenatori sono impegnati Marco Barollo, responsabile della parte tecnica del Vis Nova e il ds Marino Fumagalli.