Serie D: la Folgore Caratese vince contro il Città di Varese, il gioiellino Kouda va al Cagliari in serie A

La Folgore Caratese ha vinto per 1-0 contro il Città di Varese nel recupero della sesta giornata del girone A della serie D. Intanto il gioiellino Rachid Kouda ha firmato per il Cagliari.
Da sinistra il tecnico Emilio Longo, Rachid Kouda, il presidente Michele Criscitiello e il ds Giovanni Capobianco
Da sinistra il tecnico Emilio Longo, Rachid Kouda, il presidente Michele Criscitiello e il ds Giovanni Capobianco Gabriele Galbiati

L’interesse è diventato in fretta qualcosa di più: Rachid Kouda è un nuovo giocatore del Cagliari. La Folgore Caratese ha comunicato il suo trasferimento in Serie A: «Da oggi il nostro centrocampista, classe 2002, Rachid Kouda vestirà la maglia del Cagliari. La Folgore Caratese continua così il suo progetto con i giovani che si consacra definitivamente con la prima cessione della storia del club ad una società di serie A. In bocca al lupo Rachid».
I riflettori sul giovane, cresciuto nel vivaio della Folgore e approdato in pianta stabile in prima squadra, si erano accesi nelle scorse settimane grazie a prestazioni di qualità nel campionato di serie D.

E la festa non è solo per il colpo di mercato. Si affaccia ai piani alti della classifica la Folgore Caratese che grazie al gol di Silvestro stende in trasferta per 1-0 il Città di Varese nel recupero della sesta giornata, salendo così a 25 punti al settimo posto della classifica del girone A di Serie D. Una vittoria importantissima ottenuta grazie ad una prova di cuore degli uomini di Emilio Longo. Quella contro la squadra varesina è stata la sesta gara nel corso del mese di gennaio e, contando anche il prossimo impegno fissato per domenica 31 alle 14.30 in trasferta contro la Lavagnese, il numero dei match dopo la sosta natalizia salirebbe a sette con una media di una gara ogni quattro giorni.

«È stata una gara molto difficile in un periodo di forte stress e sono contento per la vittoria – spiega Longo –. Ora dovremo riuscire a recuperare al meglio in termini di energie e pensare alla Lavagnese. Il calendario non sarà clemente nemmeno a febbraio visto che giocheremo anche il prossimo mese un totale di sei partite. Dobbiamo continuare sulla strada che ci siamo prefissati a dicembre, quando abbiamo ripreso l’attività, senza pensare alla classifica ma ragionando gara per gara e pensando solo alla prestazione. Solo così potremo fare ulteriori passi in avanti».