Serie C: ossigeno per il Seregno in vista dello “spareggio” infrasettimanale col Legnago

Ossigeno per il Seregno dal pareggio in rimonta contro la Pro Sesto al Breda. Adesso il turno infrasettimanale di mercoledì 16 marzo, alle 18, che vedrà arrivare al Ferruccio il Legnago, appaiato a quota 27 punti ai seregnesi, ha assunto i connotati di un vero e proprio spareggio.
L'esultanza di Zè Gomes dopo il gol (foto Alessio Morgese-pagina di Facebook Seregno calcio)
L’esultanza di Zè Gomes dopo il gol (foto Alessio Morgese-pagina di Facebook Seregno calcio)

La reazione d’orgoglio che l’ambiente chiedeva c’è stata, ma adesso il compito per il Seregno si è fatto oltremodo complicato. Il pareggio sul campo dello stadio Breda di Sesto San Giovanni (2-2, con le reti di Zè Gomes e Daniele Solcia controbilanciate da quelle di Luca Scapuzzi su rigore e di Andrea Ghezzi) ha permesso agli azzurri di muovere la loro classifica, lasciando l’ultimo posto alla Giana Erminio, ma ha prolungato a quattordici la striscia di gare senza vittorie, un trend che ora fa sì che la distanza dalla zona che garantirà la salvezza diretta alla fine della stagione regolare sia di cinque lunghezze e che sembra limitare l’orizzonte alla semplice corsa per il miglior piazzamento possibile in chiave playout.

Serie C: ossigeno per il Seregno in vista dello “spareggio” infrasettimanale col Legnago
Il definitivo pareggio di Solcia (foto Alessio Morgese-pagina di Facebook Seregno calcio)

La prestazione tutto sommato positiva e, soprattutto, l’aver ristabilito la parità dopo il blackout che aveva consentito ai padroni di casa di ribaltare l’iniziale vantaggio ospite hanno comunque evidenziato come la squadra sia ancora sul pezzo ed evitato alla dirigenza di dover procedere ad un cambio tecnico, come in caso di sconfitta sarebbe stato probabilmente inevitabile, anche se ora il turno infrasettimanale di mercoledì 16 marzo, alle 18, che vedrà arrivare al Ferruccio il Legnago, appaiato a quota 27 punti ai seregnesi, ha assunto i connotati di un vero e proprio spareggio.

Il successo in questa sfida potrebbe quantomeno permettere agli azzurri di affrontare con maggiore serenità gli impegni successivi, allontanando lo spettro della retrocessione diretta. Ma, appunto, il successo continua a mancare dal blitz a Trento del 4 dicembre scorso.