Durerà tre anni il viaggio della speciale Fiaccola olimpica voluta dalla Diocesi di Milano in occasione dei prossimi Giochi Milano-Cortina 2026. Un tour che porterà la torcia nei mille oratori presenti sul territorio della Diocesi ambrosiana, percorrendo tutte e sette le zone pastorali e i 63 decanati.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026: accensione il 17 ottobre
Ancora non si sa quando la Fiaccola arriverà in Brianza. Per ora il tour inizia dalla zona pastorale IV di Rho, per passare poi alla zona VII di Sesto San Giovanni. L’accensione ufficiale è prevista per il 17 ottobre. Ad accenderla sarà l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, in occasione del tradizionale incontro con il mondo dello sport che si svolgerà nella cornice del centro sportivo Pertini di Cornaredo.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026: progetto ambizioso che raggiungerà tutte le zone pastorali
Un progetto ambizioso, quello presentato nella sede della Curia in piazza Fontana a Milano, dal titolo “Ora sport on fire tour“, che è anche l’hashtag ufficiale ideato per condividere, in questi tre anni di attesa delle Olimpiadi invernali, le immagini e le storie legate al passaggio della fiaccola sul proprio territorio.
«Ci si domanderà perché la Chiesa di Milano inventa un percorso come questo. La risposta si trova nella lunga e approfondita tradizione educativa ambrosiana – ha commentato don Stefano Guidi, direttore della Federazione oratori milanesi, e responsabile del Servizio per l’oratorio e lo sport – che assegna alla cura dell’attività sportiva una parte importante nel progetto educativo complessivo. In secondo luogo, in un tempo di legami indeboliti e sfilacciati, preoccupati per la situazione di grave fatica in cui tanti ragazzi e adolescenti si trovano, vorremmo lanciare a tutti un messaggio di gioia, di fiducia e di speranza che, tramite lo sport e i suoi valori più veri determinati dallo “spirito olimpico”, possa contaminare tutti».
È già attivo anche il sito orasport.net, dal quale è possibile scaricare i materiali, i contributi e i video oltre alle tante iniziative in programma, pensati per gli oratori ma anche le società sportive e le scuole. In ogni decanato, oltre alla presenza della Fiaccola, verranno proposte esperienze formative e sportive, che coinvolgeranno direttamente i ragazzi sui temi della solidarietà, del rispetto dell’avversario e dell’impegno. Non mancherà poi il coinvolgimento di campioni dello sport olimpico e paralimpico che incontreranno i ragazzi in momenti di testimonianza diretta.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026: com’è fatta la torci (e il blu di Monza)
Particolarmente accurata è stata la progettazione della Fiaccola, sul cui fusto sono rappresentate le sette zone pastorali contraddistinte da uno specifico colore (blu la zona pastorale quinta di Monza). E poi la scritta “eccellenza, rispetto, solidarietà, fari play” che avvolge il fusto, a ricordare i valori dello spirito olimpico. Il braciere riporta la sagoma del duomo di Milano con le creste delle Dolomiti. Infine la forma ricorda quella della torcia olimpica di Roma 1960, simile a quella riportata sui monumenti antichi.