L’Italbasket batte la Spagna agli Europei 2015: sventola il tricolore targato Desio

VIDEO Gli highlights - Seguono l’Italbasket da qualche tempo e il loro tricolore con la scritta “Desio” di solito non passa inosservato nei palazzetti e in tv. Il gruppo brianzolo targato Aurora non poteva perdersi gli Europei. E la super vittoria contro la Spagna.
I tifosi desiani al seguito dell’Italbasket fotografati fuori dalla Mercedes Benz Arena di Berlino
I tifosi desiani al seguito dell’Italbasket fotografati fuori dalla Mercedes Benz Arena di Berlino

Seguono l’Italbasket da qualche tempo e il loro tricolore con la scritta “Desio” di solito non passa inosservato nei palazzetti e in tv. Il gruppo brianzolo non poteva perdersi gli Europei 2015. E la bandiera ha sventolato festante anche in occasione dell’impresa degli azzurri che martedì sera a Berlino hanno battuto la Spagna per 105 a 98 in una partita delicatissima per il passaggio del turno del girone B. Quello definito di “ferro” che riunisce Turchia, Islanda, Germania, Serbia, Italia e Spagna, appunto.

Dietro al tricolore ha esultato un affiatato team di tifosi targato Aurora Desio, che giocherà ancora in serie B: il presidente Ivan Papaianni, il vice Tito Gavazzi, Luca Papaianni, Mario Villa ed Emanuele Maffezzoni.

C'era anche Desio a fare il tifo per i fantastici azzurri di Pianigiani a Berlino contro la Spagna!!! #italbasket

Posted by Pallacanestro Aurora Desio on Tuesday, 8 September 2015

Una serata che resterà impressa a lungo. L’Italia era chiamata al riscatto dopo due prove poco convincenti con Turchia (persa) e Islanda (vinta così così), soprattutto dopo l’infortunio di capitan Gigi Datome . E ha fatto il colpaccio contro gli ex campioni continentali trascinata da un Danilo Gallinari sempre più leader (se non limitato dai falli), da Belinelli e Bargnani in serata di super grazia, da Alessandro Gentile e da tutta una squadra precisa in attacco e intensa in difesa. Di più coach Pianigiani non avrebbe potuto chiedere.

Ma la parte difficile deve ancora arrivare
: per qualificarsi agli ottavi, e con la migliore classifica possibile (ora è in terza posizione, ne passano quattro), mancano ancora Germania (mercoledì) e Serbia (giovedì). Il tricolore targato Desio è pronto per tornare a fare il tifo.