Hockey su pista: a Seregno le finali nazionali Under 13

Si è svolta a Seregno la cerimonia di apertura delle finali nazionali del campionato e della Coppa Italia Under 13, in corso al PalaSomaschini. Il Seregno Hockey 2012, società che cura l'organizzazione dell'appuntamento, intanto ha visto sfumare il suo sogno di salire in serie A/2
Gli atleti sul sagrato della basilica San Giuseppe di Seregno

Nell’ambito della seconda edizione della “Seregno Sport Week”, si è svolta venerdì a Seregno la cerimonia di apertura delle finali nazionali del campionato e della Coppa Italia Under 13 di hockey su pista, in corso al PalaSomaschini, la cui organizzazione è stata affidata dalla Fisr al Seregno Hockey 2012. L’appuntamento è stato introdotto da una sfilata in corso del popolo degli atleti, che sono poi confluiti sul sagrato della basilica San Giuseppe, per una foto di gruppo, prima dell’arrivo al Gelsia Village di piazza Risorgimento, cuore dei venti giorni di proposte sportive battezzati a metà settimana.

Hockey su pista: la cerimonia di apertura a Seregno

La squadra Under 13 del Seregno Hockey 2012, sul palco del Gelsia Village

Una ad una, tutte le formazioni concorrenti sono salite sul palco, dove il presidente della consulta dello sport Paolo Cazzaniga ha fato da padrone di casa. «Un grazie particolare -ha commentato il sindaco di Seregno Alberto Rossiva alla presidente del Seregno Hockey 2012 Roberta Raimondi. Vedervi qui tutti insieme è una soddisfazione enorme ed una testimonianza della grande voglia di ricominciare dopo la pandemia». Il microfono è passato quindi alla vicepresidente federale Marika Kullmann: «La Fisr è una realtà eterogenea, che ha scelto di spalmare in questo momento in Lombardia tanti eventi delle nostre undici discipline. Quest’anno la federazione ha compiuto 100 anni, essendo stata fondata il 2 aprile 1922. La sua prima competizione ufficiale fu proprio il campionato di hockey su pista a Milano, vinto dal Pola, perché allora l’Italia aveva una conformazione differente. Io sono figlia di un campione di hockey su pista ed in casa ho ancora tanti ricordi che richiamano questa disciplina». A chiudere il giro degli interventi è stata Roberta Raimondi, presidente del Seregno Hockey 2012: «Ci siamo costituiti il 12 maggio 2012 e per noi è piacevole celebrare con queste finali il nostro decennale. Si gioca sempre per vincere, ma sappiamo che per i nostri ragazzi è importante partecipare, per crescere». Il Seregno Hockey 2012, inserito nel girone A delle finali del campionato, ha fin qui rimediato due sconfitte nelle prime due giornate di gioco, contro Scandiano e Sandrigo B, ed ha già detto addio alle speranze di qualificarsi alle semifinali.

Hockey su pista: le squadre in gara al PalaSomaschini

La formazione Under 13 del Csa Agrate, protagonista delle finali della Coppa Italia

In gara al PalaSomaschini vi sono per il titolo italiano Scandiano, Sandrigo B, Trissino 05, Roller Bassano A, Amatori Wasken Lodi, Follonica ed Afp Giovinazzo, oltre ai padroni di casa, mentre la Coppa Italia se la contendono Montecchio Precalcino, Valdagno, Pumas Viareggio, Csa Agrate, Azzurra Novara e Viareggio Hockey. Le finali sono previste domenica, alle 11.30 per la Coppa Italia ed alle 13 per il campionato.

Hockey su pista: l’amarezza per il sogno sfumato di salire in serie A/2

I giocatori della prima squadra del Seregno Hockey 2012, durante un time out nel corso della stagione appena conclusa

Intanto, il Seregno Hockey 2012 ha visto sfumare in settimana il suo sogno di giocare nella prossima stagione con la sua prima squadra in serie A/2. Dopo aver vinto i playoff del campionato di serie A/2, il Montecchio Precalcino ha infatti comunicato la sua intenzione di iscrivere una seconda formazione alla seconda serie nazionale, come il regolamento gli consente di fare, sbarrando così la strada ai brianzoli, che nella final fuor settentrionale del torneo di serie B erano terminati terzi, dietro al Roller Bassano, che ha già una compagine in serie A/2, ed appunto al Montecchio Precalcino. «Abbiamo sbagliato mezza partita sulle tre disputate -ha commentato Raimondi, con amarezza- e l’abbiamo pagata cara. Ora lavoreremo per valorizzare come merita l’anno venturo un gruppo con qualità importanti».