Hockey Monza sempre più in alto, l’obiettivo sono i playoff

Da neopromossa nel campionato di serie A2, l’Hockey Monza di Colamaria si candida per un posto nella massima categoria nazionale via playoff. Intanto scende in campo a Modena, contro il Mirandola, per continuare a scalare la classifica e continuare a sognare.
Hockey Monza sempre più in alto, l’obiettivo sono i playoff

«Stiamo affrontando un torneo impegnativo, come nelle previsioni». Tommaso Colamaria, allenatore dell’Hockey Roller Club Monza, commenta così l’esperienza che i suoi ragazzi stanno vivendo in serie A2, dove da neopromossi stanno facendo registrare ottimi risultati, come l’attuale quarta posizione dimostra. «Scontiamo -prosegue- la difficoltà di allenarci insieme una sola volta a settimana, poiché una buona parte degli atleti risiede in Veneto, e questo mi fa pensare che saremo al massimo solo nel girone di ritorno. Comunque sia, lo sapevamo ed abbiamo scelto di correre questo rischio. Ma ciò non vuol dire che anche nelle prossime partite non cercheremo di dire la nostra. L’obiettivo è un posto nei playoff, per cui necessariamente dovremo terminare tra le prime cinque, anche perché siamo convinti che, nella seconda parte della stagione, sapremmo farci trovare pronti».

Intanto, sabato 6 alle 20,45, è in calendario la trasferta di Modena contro l’Uvp Mirandola: «Troveremo un avversario rodato, con tanti Under 20 motivati a ben figurare davanti al commissario tecnico della nazionale di categoria, che sono io. Lo dico sorridendo, perché fa parte del gioco. La politica societaria dei modenesi però mi piace molto». Lucida appare anche l’analisi del presidente Andrea Brambilla, inerente il settore giovanile: «Il nostro fiore all’occhiello è l’Under 15, che sta dominando tra i pari età della categoria, mentre l’Under 17 sconta qualche alto e basso di troppo a livello di gioco e l’Under 20, pur disponendo di un potenziale molto importante, si sta scontrando con ostacoli figli di avversari di un ottimo livello. Il bilancio per ora presenta qualche luce e qualche ombra».

Qui si inserisce il ruolo del farm team, che sta partecipando al campionato di serie B con un gruppo di giovani promesse, che hanno le loro chiocce in Gianluca Bosisio, Roberto Caenazzo e nell’allenatore-giocatore Luca Martini: «Siamo di fronte ad un’utile valvola di sfogo per far maturare i ragazzi dell’Under 20 e far acquisire loro esperienza. È una situazione, questa, che stiamo riscontrando anche a livelli più bassi e che ci accomuna alle altre società: un po’ tutti nelle varie categorie stanno dando spazio ad atleti più giovani, nella speranza di favorire una loro crescita. Chi conquisterà le qualificazioni alle finali, avrà poi una cartina di tornasole indispensabile per capire se questa politica ha pagato, come credo, oppure no». Nello specifico, il farm team in serie B ha vinto fin qui il solo derby di Agrate, mentre Under 15 ed Under 17 sembrano in pole position per ambire alla fase nazionale.