Per il quarto anno consecutivo la Pro Lissone è salita sul podio del campionato italiano allievi Gold 1. A Fermo, la squadra maschile diretta da Luigi Attanasio, composta dai ginnasti Pietro Mazzola, Federico Cibella e Alberto Redaelli dopo il secondo posto nella prova di qualificazione, ha concesso il bis anche nella gara con in palio il tricolore. Negli esercizi sui sei attrezzi, con in palio il tricolore, i ginnasti lissonesi hanno confermato la loro preparazione tecnica e l’ottimo stato di forma. In particolare la performance di Mazzola alle parallele ha sfiorato la perfezione mentre praticamente perfetti sono state le esibizioni di tutti i “tigrotti” al corpo libero. Grandissima la soddisfazione del tecnico Attanasio: «La nostra squadra é salita con merito sul secondo gradino del podio in una categoria sempre molto combattuta e di alto livello tecnico dove a dare spettacolo è l’agonismo e dove era presente il futuro della ginnastica maschile italiana. – commenta il tecnico lissonese -. La Pro Lissone anche in questa edizione del Campionato ha confermato l’eccellente lavoro che stiamo sviluppando in palestra con il sostegno di tutti i dirigenti della società».
Alle finali di Fermo fari puntati sulla Sampietrina Seveso: la società guidata dal tecnico Paolo Quarto era presente con quattro formazioni. Nella Gold 1, la squadra di Seveso si è inserita al settimo posto grazie alle importanti prestazioni dei ginnasti Diego Bianchi, Giuseppe Cubicciotti, Cristian Mione, Adam Zouioueche. Nella Gold 2, la Sampietrina ha chiuso al 17mo posto (ex aequo con Gymnova Sporting Club – Latina) con Alessio Accascio, Jacopo Grasso, Andrea Pellecchia, Giacomo Piuri. Infine nella categoria Gold 3, Seveso ha chiuso all’ottavo posto con la squadra composta da Thomas Delon, Filippo Visentini e al 17mo con quella che ha presentato in pedana Davide Cretella, Thomas Pellecchia.
A Fermo, nella categoria Gold 2, ha gareggiato anche la Casati Arcore. La squadra con Fabrizio Biello, Riccardo Galluccio, Gabriele Penati e Federico Trionfo Fineo (è allenata dall’olimpionico Matteo Morandi, da Valentina Boi e Francesco Pontiggia) ha scontato alcune imprecisioni chiudendo al quindicesimo posto.