Dopo una gara All Around tirata fino all’ultimo, alla quale erano stati ammessi 24 ginnasti, nella finale di specialità ai Campionati europei di ginnastica artistica trionfa il ginnasta turco Adem Asil e sul podio dell’Antalya Sports Hall, dietro di lui sono saliti il britannico Jake Jarman e l’ucraino Ilya Kovtun.
I due azzurri in gara, Yumin Abbadini (Pro Carate) e Lorenzo Minh Casali (Giovanile Ancona), centrano la top ten dei migliori ginnasti d’Europa e con una prestazione di livello si piazzano, rispettivamente, al sesto e nono posto della classifica europea. Entrambi meritano la top ten svolgendo una gara con pochissime imprecisioni migliorando addirittura i punteggi di qualifica. I due ginnasti infatti di erano piazzati al nono e all’undicesimo posto nella classifica provvisoria.
Ginnastica: Abbadini sesto in Europa nell’All around, a mezzo punto dal quarto posto
Yumin Abbadini (82.164, solo mezzo punto di differenza dall’armeno Davtyan quarto classificato) come hanno spiegato i tecnici azzurri presenti a bordo pedana ha brillato particolarmente al cavallo con maniglie, ottenendo con il suo esercizio il punteggio di 14.100. Solidissimo anche alle parallele pari dove, avendo limato alcune imprecisioni, ottiene punti 14.000. Buone le sue prestazioni anche agli anelli (13.266), al volteggio (13.566), dove però è uscito con un piede fuori, e alla sbarra (13.466). Al corpo libero ha terminato la sua gara con eleganza e precisione, ottenendo 13.766.
Lorenzo Minh Casali (81.132, nono posto), nonostante non fosse totalmente in forma, ha mantenuto alta concentrazione per tutta la gara. Ha brillato al volteggio (14.100) e alle parallele pari (14.066); bene gli anelli (13.500) e il corpo libero (13.800), fatica leggermente tra sbarra (12.866) e cavallo con maniglie (12.800).
Adem Asil, ginnasta egiziano naturalizzato turco, sbaraglia la concorrenza, con gara solidissima specialmente sui suoi attrezzi che gli consente di salire sul tetto d’Europa: con 84.965 punti. Argento per il britannico Jake Jarman (83.463) e bronzo per l’ucraino Ilya Kovtun (83.932). Una meritata vittoria dunque per Asil che dedica la medaglia d’oro alla popolazione turca colpita dal devastante terremoto di qualche mese fa.
