F1, Gp di Monza: un super Carlos Sainz porta a casa il miglior tempo del venerdì

È il numero 55 del Cavallino Rampante conquistare la folla monzese con un 1:21.355 nel giorno del suo compleanno.
La Ferrari numero 55 di Sainz a Monza - foto Vegetti/ilCittadinoMB
La Ferrari numero 55 di Sainz – foto Vegetti/ilCittadinoMB Fabio Vegetti

Carlos Sainz porta a casa il miglior tempo nel venerdì di Monza. È il numero 55 del Cavallino Rampante conquistare la folla monzese con un 1:21.355 nel giorno del suo compleanno. Nonostante quello dello spagnolo sia il miglior tempo ottenuto nel corso della giornata, è molto lontano da quelle che secondo le simulazioni di Pirelli sarebbero i tempi da qualifica, fissati sull’1:19.900. Il secondo miglior tempo realizzato nel corso delle prove libere del Tempio della Velocità è quello di Lando Norris, che si piazza virtualmente a 19 millesimi da Sainz. Terzo Sergio Perez nonostante la rovinosa uscita alla Parabolica a pochi minuti dalla fine delle sessioni del venerdì.

Sergio Perez (foto Fabio Vegetti)

FP1: uno-tre Red Bull, in mezzo Carlos Sainz

Il semaforo si accende di verde alla 13.30, dando il via ufficiale al weekend di Formula 1 del Gran Premio d’Italia. I primi a scendere in pista nel Tempio della velocità sono il britannico di McLaren Lando Norris e Felipe Drugovich alla guida dell’Aston Martin di Lance Stroll. Dopo aver girato nei test prestagionali in Bahrain, così come previsto dal regolamento, il terzo pilota di Aston, Campione del Mondo di Formula 2 2022, esordisce alla guida della AMR23 in un weekend di gara (portando per sino a casa un risultato migliore di quello del sostituito). Con un Max Verstappen che domina dall’inizio alla fine, tuttavia le due Ferrari si dimostrano costanti e competitive, rubando al Campione del Mondo qualche giro Veloce qua e là.
A conquistare il primo tempo allo sventolare della bandiera a scacchi è comunque l’olandese che, con un 1:22.657, conclude 46 millesimi davanti a Carlos Sainz. Terzo Perez, quarto Leclerc.

FP2: il “buon compleanno” dello spagnolo in rosso

La seconda sessione di prove libere nel Tempio della Velocità viene inaugurata da una bandiera rossa a soli quattro minuti dal via. Mentre i vari team studiano il comportamento delle gomme per l’Alternative Tyeres allocation, obbligatorio in qualifica nel weekend monzese, Stroll ferma la sua Aston Martin a bordo pista prima della Ascari dopo soli due giri percorsi. Con la power unit k.o., per un problema del sistema di alimentazione del carburante, per il canadese che nella prima sessione di libere aveva lasciato il posto al terzo pilota non c’è nulla da fare, ed è costretto a ritornare ai box (a piedi).

Benché le due Red Bull girino molto veloce facendo segnare diversi migliori tempi, il padrone indiscusso delle FP2 è Carlos Sainz. Un “buon compleanno” per spagnolo di Ferrari, che sognando la vittoria a Monza, porta a casa il miglior tempo di giornata. A poco meno di 10 minuti dalla fine la sessione vede una seconda bandiera rossa: quella provocata da Sergio Perez uscendo in Parabolica. Nonostante l’errore il messicano riuscirà comunque a conquistare “il gradino più basso” del podio virtuale del venerdì, davanti al compagno di squadra Verstappen solo quinto.