Dopo una settimana di pausa dal Gran Premio del Giappone, dove con sei gare d’anticipo sulla conclusione del Mondiale 2023, Red Bull (o meglio Max Verstappen), ha conquistato il sesto Titolo Costruttori, la Formula 1 vola in Qatar, tra sabbia e vento. È dal 2021, quando si è disputata la prima edizione del Gran Premio dello stato arabo ospite degli ultimi Mondiali di Calcio, che il Circus di F1 non corre in Qatar, proprio a causa del disputarsi della Coppa del Mondo dello scorso anno. A vincere la prima ed ultima edizione fu Lewis Hamilton, tuttavia il favorito del weekend resta il Campione del Mondo in carica: Verstappen che potrebbe vincere il suo terzo Titolo Mondiale già dalla Sprint Race di sabato.
F1, Gp del Qatar: le prove libere e le condizioni “da rally”
Un weekend sprint che tra sabbia e vento (e alte temperature) viene inaugurato proprio dal miglior tempo dell’olandese, dominatore assoluto dell’unica sessione di prove libere del finesettimana. Verstappen chiude primo il venerdì di prove del Gran Premio del Qatar con 1:27.428. Dietro di lui a meno di mezzo secondo le due Ferrari: Carlos Sainz a +0.334 secondi da Verstappen e Charles Leclerc a 147 millesimi dal compagno di squadra. Quarta l’Aston Martin di Fernando Alonso, quinta la Red Bull di Sergio Perez e solo ottava la prima delle due Mercedes: quella di George Russell.
L’ultimo vincitore del Gran Premio del Qatar si aggiudica solamente la tredicesima posizione: una prova difficile per il sette volte Campione del Mondo Lewis Hamilton, alle prese come tutti e venti i piloti in griglia, con condizioni veramente difficili: scivolosità, poco grip del tracciato e tanta sabbia alzata dal vento e dalle monoposto in pista.
“Mio papà andrebbe veloce in queste condizioni”, scherza il pilota Ferrari Carlos Sainz Junior, in riferimento alle condizioni da rally che hanno messo in crisi i piloti della massima categoria a ruote scoperte, ma che avrebbero di sicuro fatto piacere al padre, due volte Campione del Mondo WRC (World Rally Championship).
F1, Gp del Qatar: il programma tra qualifiche e sprint race
Come ormai da consuetudine in un weekend sprint, dopo le Libere del venerdì prenderanno direttamente il via le prove ufficiali di qualificazione, valide a definire la griglia di partenza della gara di domenica. Alle 19 ora italiana il semaforo verde si accenderà decretando l’apertura della pit lane dando inizio al Q1. La giornata di sabato sarà invece interamente dedicata al formato sprint, con mini qualifiche shootout a partire dalle ore 15 che sanciranno la griglia di partenza della “gara veloce”, che prenderà a sua volta il via alle 19.30.