Dopo il Coni, la Folgore Caratese guarda al futuro: torna Michele Criscitiello?

Anche se ancora non c'è nulla di ufficiale, il noto giornalista sportivo sembra destinato a riassumere le redini del club, che giocherà anche il prossimo anno in serie D
La Folgore Caratese, dopo il ritorno in serie D deciso dal Coni, guarda al futuro

Il collegio di garanzia del Coni ha accolto martedì 4 luglio il ricorso della Folgore Caratese sulla vicenda “delle porte basse” emersa nella finale playout e quindi ha messo la parola fine ad una partita giocata lontana dal terreno di gioco, omologando “il risultato maturato sul campo, onerando la Federazione di provvedere alla rideterminazione della classifica e di adottare i consequenziali provvedimenti in merito al campionato. Condanna la Figc e il Città di Varese alle spese di giudizio, liquidate in 1.500 euro”.

Serie D: premiato l’impegno di tante persone

Giorgio Borgonovo, presidente della Folgore Caratese

In Brianza in molti hanno brindato per questo “ripescaggio” della Folgore Caratese che, va ricordato, era stata retrocessa a tavolino nel campionato di Eccellenza pur in presenza di un risultato a lei favorevole (vittoria per 2-0 nella gara del 14 maggio), ma nell’occasione è stato apprezzato il comportamento dei dirigenti della società presieduta da Giorgio Borgonovo. «Non è stato facile arrivare sereni al giorno della sentenza -ammettono-. Per cui va detto grazie a chi ha creduto in questo traguardo: ai legali che hanno prodotto un impegno notevole nonché a tutte le persone che sono rimaste al nostro fianco».

Serie D: adesso il rientro alla base di Criscitiello?

Anche se ancora non c'è nulla di ufficiale, il noto giornalista sportivo sembra destinato a riassumere le redini del club, che giocherà anche il prossimo anno in serie D
Raffaele Ferrara

A proposito di futuro della Folgore Caratese si vocifera di un ritorno di Michele Criscitiello che, dal 2016 al 2022, aveva ricoperto la carica di presidente. «Per il momento si tratta di ipotesi che richiedono profonde valutazioni in quanto vanno a incidere in diversi settori -spiega il presidente Borgonovo-. Oggi iniziamo con una novità nello staff dirigenziale e abbiamo scelto Raffaele Ferrara quale direttore dell’area tecnica, affidandogli altresì con il compito di costruire la rosa per la stagione 2023-24 la supervisione dell’area tecnica del settore giovanile». Chi è Raffaele Ferrara? Nato a Vietri sul Mare il 29 novembre del 1967, nel 2009 approda alla Pro Patria dove per due stagioni gestisce il settore giovanile per poi passare a direttore generale del club bustocco, con il quale raggiunge la vittoria del campionato di serie C2 2012-13. Si trasferisce alla Reggiana in serie C, per due stagioni, sfiorando la promozione in serie B con il club emiliano che poi lascia per diventare responsabile dell’area tecnica del Pisa. Reduce da tre anni alla Caronnese in serie D, nella scorsa stagione si è diviso tra Legnano e Sant’Angelo Lodigiano dove ha ottenuto la salvezza nel girone D. «La cosa più affascinante di questa nuova esperienza -ha spiegato- é poter lavorare bene con vivaio e prima squadra. I giovani da far crescere nel tempo sono sempre stati la mia priorità».