L’ennesima giornata di grazia del bomber Alessandro ha consentito al Seregno di superare 2-0 in casa il Caravaggio e di proseguire la sua corsa al vertice del girone B del campionato di serie D.
La sconfitta interna della Casatese contro il Sona (2-3) ed il successo esterno del Fanfulla a Ciserano contro la Virtus CiseranoBergamo (3-2) hanno ridisegnato le posizioni immediatamente alle spalle degli azzurri, con i lecchesi che sono stati agganciati dai lodigiani a quota 49 punti, con un ritardo di 8 lunghezze dagli azzurri, quando al termine mancano sette partite.
Il match del Ferruccio ha dimostrato la maturità che il gruppo a disposizione di França ha ormai raggiunto. Senza gli squalificati Aga e Tomas, il tecnico brasiliano ha confermato nell’undici titolare Ferrari nelle retrovie, mentre in mezzo i rientri di Poletti e Piccinocchi hanno permesso di completare il reparto, accanto ai confermati Bonaiti, Invernizzi e Zoia, e davanti Mihaljevic è stato preferito a Ricciardo. L’avvio non è stato semplice, con i bergamaschi bravi a coprire gli spazi e sempre pronti a colpire in contropiede. Ci sono voluti 28’, così, prima che la situazione si sbloccasse. La firma è stata del solito Alessandro, che ha concluso con una botta di destro da posizione centrale, in coda ad una bella trama cominciata da Bonaiti e rifinita da Poletti.
La reazione orobica è stata neutralizzata da Lupu, che al 33’ ha intercettato con prontezza un colpo di tacco di Bangal, messo in movimento da una punizione di Lamesta. Scampato il pericolo, la capolista ha messo l’affermazione in ghiaccio al 39’, quando Invernizzi è stato atterrato in area da Pirola.
Il conseguente rigore è stato trasformato con freddezza da Alessandro, al diciannovesimo centro della sua straordinaria stagione. Nella ripresa il Seregno ha pensato soprattutto a controllare. Al 2’, su un suggerimento di Bonaiti, Invernizzi di sinistro ha trovato sulla sua strada un attento Valtorta. Al 21’, su un calcio da fermo di Lamesta, Pirola di testa ha chiamato Lupu al miracolo per salvare la sua porta. Le speranze degli ospiti sono terminate in pratica qui, anche se al 32’ Basanisi ha impegnato ancora Lupu.
Nel finale, i brianzoli hanno mancato a ripetizione il tris, prima con Ricciardo, che al 35’ ha spedito a lato un pallonetto in corsa ed al 39’ sfiorato il bersaglio grosso con un destro al volo, su assist di Invernizzi, ed infine con Alessandro, che nel recupero ha cercato una giocata troppo complicata su un’apertura filtrante di Tentoni, che ha preceduto un tiro debole, bloccato da Valtorta. Domenica 25 aprile, alle 15, gli uomini di França sono attesi da un’insidiosissima trasferta sul campo del NibionnOggiono.
Seregno-Caravaggio 2-0
Marcatori: 28’ pt Alessandro (S), 39’ Alessandro (S) rig.
Seregno: Lupu; Ferrari, Borghese, Bruzzone; Poletti (33’ st Zanon), Bonaiti, Piccinocchi (23’ st Tentoni), Invernizzi, Zoia (33’ st Jimenez); Mihaljevic (28’ st Ricciardo), Alessandro. A disp.: Colantonio, Mantegazza, Labas, Lazzaroni e Benedetti. All.: França.
Caravaggio: Valtorta; Cancelliere (1’ st Caccia), Pirola, Gritti, Marku, Lamesta (38’ st Frana); Perrotti (1’ st Viola), Basanisi (41’ st Pirovano), Prati, Messaggi; Bangal (28’ st Fumagalli). A disp.: Dominici, Gerosa, Cortinovis e D’Alessandro. All.: Terletti.
Arbitro: Djurdievic di Trieste.
Note: ammoniti Messaggi (C) per simulazione, Piccinocchi (S) e Bonaiti (S) per gioco falloso. Calci d’angolo: 4-3 per il Caravaggio. Recuperi: 1’ pt, 5’ st.