L’Epifania ha portato in dote il primo posto solitario nel girone B del campionato di serie D al Seregno. La vittoria di misura (1-0) sul difficile campo di Caravaggio ha consentito infatti agli azzurri di salire a quota 21 punti in classifica, con 2 lunghezze di margine sul Crema, fermato in casa sul pareggio (3-3) dal Desenzano Calvina, e 3 sulla Casatese, sconfitta (2-1) a Sona, e sulla Real Calepina, costretta a rinviare per la neve il suo impegno a Breno.
Senza lo squalificato Poletti, rimpiazzato in mediana da Jimenez, la squadra allenata da Franzini ha preso subito in mano le redini della contesa, sfiorando per la prima volta il vantaggio al 10’, quando Nava da un passo ha incornato alle stelle un corner di Jimenez. Al 21’ l’ex Gritti, tornato nel periodo di Natale dalla Tritium ai bergamaschi, ha provato ad impensierire su punizione Lupu, che però si è dimostrato attento.
Al 26’ è stato Alessandro a tentare la sorte su un calcio da fermo da posizione defilata, ma la sfera è terminata alta: qui gli azzurri avevano chiesto timidamente il rigore, con le immagini televisive che sembrano però avvalorare che il fallo di Valtorta sullo stesso Alessandro fosse avvenuto in area e non fuori. Al 27’ un liscio di Valtorta con i piedi, su pressione di Ricciardo, ha innescato Alessandro, che all’ultimo è stato anticipato da Marku.
Dopo lo 0-0 all’intervallo, nella ripresa al 2’ Alessandro ha smarcato Ricciardo, che con la porta spalancata davanti ha spedito a lato, incredibilmente per un attaccante del suo livello. Al 9’ Valtorta ha riscattato le incertezze precedenti, stoppando sul più bello Ricciardo, servito nuovamente da Alessandro.
Sul ribaltamento di fronte, proteste orobiche per un intervento fuori area di Lupu su Fumagalli: l’impatto tra i due c’è stato, ma il portiere era arrivato in anticipo sulla palla.
L’episodio che ha deciso la sfida si è concretizzato al 26’, quando Da Silva ha aperto sulla destra per Azzi. Il cross radente del brasiliano ha messo in difficoltà Marku, che ha toccato maldestramente verso la sua porta, consentendo a Ricciardo di spingere il cuoio nel sacco senza fatica. La reazione dei locali ha prodotto poi una sola opportunità al 47’, quando un corto rinvio di Lazzaroni è stato preda di Lamesta, il cui diagonale si è perso a lato.
Domenica 10 gennaio, alle 14.30, la squadra allenata da Franzini cercherà di proseguire la sua marcia nel match interno contro l’insidioso NibionnOggiono.
Caravaggio-Seregno 0-1
Marcatore: 26’ st Ricciardo (S).
Caravagggio: Valtorta; Marku, Gritti, Pirola; Cancelliere (35’ st Gerosa), Messaggi, Basanisi (15’ pt Pirovano, 35’ st Marchiondelli), Lamesta, Frana; Viola, Fumagalli (16’ st Comelli). A disp.: Dominici, Sangalli, Cortinovis, Nossa e Caccia. All.: Terletti.
Seregno: Lupu; Ferrari (18’ st Lazzaroni), Borghese, Nava, Zoia; Jimenez (18’ st Invernizzi), Tentoni (28’ st Bonaiti), Da Silva; Azzi (40’ st Tomas), Ricciardo, Alessandro. A disp.: Adorni, Tinti, Zanzon, Aga e Marcaletti. All.: Franzini.
Arbitro: Leone di Barletta.
Note: ammoniti Valtorta (C), Messaggi (C), Borghese (S), Tentoni (S) e Nava (S) per gioco falloso, Marku (C) per proteste. Calci d’angolo: 3-2 per il Caravaggio. Recuperi: 1’ pt, 4’ st.